Italia, sono 8 su 8
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A Vaduz decidono Bernardeschi, Belotti (doppietta), Romagnoli ed El Shaarawy: per il Mancio nona vittoria di fila
Nell'8a giornata di qualificazioni a Euro 2020, l'Italia batte 5-0 il Liechtenstein e conquista l'8a vittoria in altrettante gare. Dopo uno spavento firmato Salanovic, gli Azzurri sbloccano il match al 2' grazie a Bernardeschi. L'Italia rischia un po' troppo fino al raddoppio di Belotti (70'). Al 77' tris di Romagnoli, poi il poker di El Shaarawy (83'). Al 92' ancora Belotti. Mancini eguaglia il record di Pozzo (9 successi consecutivi).
LA PARTITA
La giovane Italia di Mancini soffre per oltre un'ora e poi dilaga nel finale, infliggendo al povero Liechtenstein una punizione un po' troppo severa. Non ci sono ombre sulla vittoria che permette al Mancio di continuare l'incredibile striscia vincente, ma quello di Vaduz è senza dubbio un risultato bugiardo visto che Sirigu è stato tra i migliori in campo e ha salvato la squadra in almeno un paio di occasioni sullo scatenato Salanovic. Fino al raddoppio di Belotti (minuto 70) è comunque gara vera, con il Mancio che striglia a più riprese i suoi ragazzi. Il canovaccio della gara è abbastanza chiaro e non cambia nemmeno dopo il gol-lampo di Bernardeschi dopo 1'42": i padroni di casa parcheggiano il bus davanti al bravo Buchel e provano a farsi pericolosi in contropiede.
L'Italia, così, fa tanto possesso palla, ma non riesce a trovare il gol della tranquillità fino alla zuccata del Gallo. E' un gol che cambia il match, perché gli uomini di Kolvidsson subiscono il contraccolpo psicologico proprio nel momento in cui le energie vengono meno. C'è così anche gloria per Romagnoli ed El Shaarawy: il milanista timbra per la prima volta il cartellino con la maglia azzurra, il secondo torna a giocare dopo quasi due anni e dimostra come il campionato cinese non lo abbia per nulla esaurito. E' l'occasione giusta anche per i debutti: Di Lorenzo mette la ciliegina con l'assist per il raddoppio del Gallo nel recupero e Tonali fa le prove da vice-Jorginho per un quarto d'ora abbondante. Con qualificazione e primo posto già nel cassetto, i tre punti con il Liechtenstein diventano fondamentali per il rankig e di conseguenza sul sorteggio per le qualificazioni ai Mondiali 2022. Il Mancio eguaglia Pozzo, ma come da lui stesso detto alla vigilia gli mancano ancora due Mondiali e un'Olimpiade rispetto al leggendario commissario tecnico.
LE PAGELLE
Salanovic 7 - Il 23enne centrocampista del Thun è di gran lunga il migliore dei suoi e il più pericoloso. Quattro le conclusioni verso Sirigu, costretto a un paio di grandi interventi.
B. Buchel 6,5 - Prende cinque gol, ma ne evita almeno altri due: bellissima la parata su El Shaarawy. Sempre attento nelle uscite.
Gubser 5 - I compagni lo lasciano tutto solo là davanti e per l'attaccante del Liechtenstein è una serata davvero difficile.
Sirigu 7 - Sulla carta la serata sarebbe da senza voto, ma già dopo meno di un minuto di gioco il portiere del Toro capisce che non sarà così. Sempre attento, due belle parate su Salanovic e la dimostrazione di essere qualcosa di più di un portiere di riserva.
Belotti 7 - Nel primo tempo sbatte costantemente contro il muro eretto dai padroni di casa. Molto meglio nella ripresa, dove trova il gol della tranquillità e la doppietta nel recupero: è il quinto in tre gare contro il Liechtenstein.
Grifo 5,5 - Preferito ad El Shaarawy dal 1', l'italo-tedesco non sfrutta appieno la grande chance. Suo l'assist da corner per Belotti, ma per il resto davvero troppo poco per guadagnarsi un posto tra i 23 dell'Europeo.
IL TABELLINO
LIECHTENSTEIN-ITALIA 0-5
Liechtenstein (4-1-4-1): B. Buchel 6,5; Rechsteiner 5, Kaufmann 5,5, Hofer 6, Goppel 5,5; M. Buchel 5,5; Yildiz 6 (38' st Wolfinger sv), Polverino 5,5 (11' st N. Frick 5,5), Hasler 5,5, Salanovic 7; Gubser 5 (18' st Y. Frick 5,5). A disp.: Majer, Lo Russo, Brandle, Malin, Kardesoglu, Sele, Meier, Eberle, Frommelt. All.: Kolvidsson 6
Italia (4-3-3): Sirigu 7; Di Lorenzo 6, Mancini 6, Romagnoli 6,5, Biraghi 6,5 (43' st Bonucci sv); Zaniolo 6 (18' st El Shaarawy 6,5), Cristante 6,5, Verratti 6; Bernardeschi 6,5 (29' st Tonali 6), Belotti 7, Grifo 5,5. A disp.: Meret, Gollini, Izzo, Spinazzola, Jorginho, Insigne, Acerbi, Immobile, Barella. All.: Mancini 6,5
Arbitro: Treimanis (Lettonia)
Marcatori: 2' Bernardeschi (I), 25' st e 47' st Belotti (I), 32' st Romagnoli (I), 38' st El Shaarawy (I)
Ammoniti: Rechsteiner (L), Tonali (I)
Espulsi: -
Note: -
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LE STATISTICHE
• L’Italia ha segnato almeno due gol in otto partite consecutive per la prima volta nella sua storia.
• Con il successo contro il Liechtenstein, l'Italia ha eguagliato il suo record assoluto di nove vittorie consecutive in tutte le competizioni stabilito con Vittorio Pozzo in panchina (tra maggio 1938 e marzo 1939).
• L'italia ha segnato al secondo minuto, è il gol più veloce della Nazionale italiana da Giaccherini nel giugno 2013 contro Haiti (18 secondi).
• L'Italia è stata la prima squadra a cambiare 10 giocatori nell'XI titolare rispetto alla partita precedente nelle qualificazioni a Euro 2020.
• Andrea Belotti ha segnato cinque delle sue otto reti con la maglia azzurra contro il Liechtenstein (doppietta in trasferta nel novembre 2016 e gol casalingo nel giugno 2017 prima di oggi).
• Tra le squadre incontrate più di due volte, il Liechtenstein è la squadra affrontata più volte contro cui l’Italia ha sempre mantenuto la porta inviolata.
• Questo è stato il quarto gol con la maglia della Nazionale per Bernardeschi, il primo da dentro l'area.
• Bernardeschi ha segnato per la prima volta in carriera in due partite consecutive con la maglia della Nazionale (v Grecia e v Liechtenstein).
• In questa partita l’Italia ha registrato la propria percentuale più alta di possesso palla nelle qualificazioni a Euro 2020 (79,7%).
• Questo è stato l'esordio assoluto con la maglia dell'Italia per Sandro Tonali, è il 50° giocatore utilizzato da Mancini da quando è alla guida dell'Italia (17 partite).
• Il Liechtenstein ha effettuato tre conclusioni nello specchio, più che in qualsiasi altra partita nelle qualificazioni a Euro 2020.
• Goal e assist per Stephan El Shaarawy, l'ultimo italiano a riuscirci in una singola partita è stato Lorenzo Insigne a giugno 2019 contro la Bosnia.