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I campioni del Mondo non vanno oltre l'1-1 in casa con la Bosnia, il Portogallo vince 2-1 grazie alla doppietta nel recupero dell'ex Juventus, che sbaglia anche un rigore
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Passo falso della Francia nella quarta giornata di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022: i campioni in carica, infatti, non vanno oltre l'1-1 contro la Bosnia, con Griezmann che risponde all'iniziale vantaggio dell'interista Dzeko. Vittoria al cardiopalma, invece, per il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che sbaglia un rigore ma con una doppietta tra l'89' e il 95' firma il 2-1 contro l'Irlanda. Tra la Norvegia di Haaland e l'Olanda finisce 1-1.
FRANCIA-BOSNIA 1-1
Secondo pareggio in quattro partite di qualificazione a Qatar 2022 per la Francia campione del Mondo in carica: a Strasburgo, infatti, arriva un deludente 1-1 con la Bosnia di Dzeko e Pjanic. I primi a rendersi pericolosi proprio sono gli uomini di Deschamps: al 27', infatti, Mbappé colpisce il palo con una conclusione in area che spaventa Sehic. Gli ospiti, però, non stanno a guardare e sfiorano il vantaggio con la punizione di Pjanic. La formazione di Petev la sblocca al 36': Demirovic sfrutta l'errore della coppia Lemar-Veretout e serve Dzeko, che con un preciso sinistro dal limite fulmina Lloris. Lo 0-1, però, dura appena 4 minuti, poi trova il pareggio con il fortunato rimpallo su Griezmann direttamente da calcio d'angolo. Nella ripresa, la partita dei transalpini si complica a causa dell'espulsione ad inizio secondo tempo di Kounde, che obbliga Deschamps a togliere Veretout per far entrare Dubois. Nonostante l'inferiorità numerica, però, la Francia conserva l'1-1 e il primo posto nel gruppo D con 4 punti di vantaggio sull'Ucraina.
PORTOGALLO-IRLANDA 2-1
Grazie ad una doppietta di testa nel recupero, Cristiano Ronaldo regala il 2-1 al Portogallo e a se stesso l'ennesimo record. All'Estadio Algarve, la sfida sembra sbloccarsi al 12', dopo il fallo di Hendrick in area su Bernardo Silva, ma dal dischetto Bazunu ipnotizza l'ex Juventus e preserva lo 0-0. L'Irlanda risponde e prima sfiora il vantaggio con Connolly, murato da Rui Patricio, poi sigla l'1-0 prima del recupero con il colpo di testa su calcio d'angolo di Egan. Nella ripresa, parte l'assedio lusitano: Bernardo Silva sfiora più volte il pareggio con il destro e con il sinistro, poi entra anche l'ex Inter Joao Mario che si fa murare dalla difesa irlandese. Quando tutto sembra finito, ecco il solito Cristiano Ronaldo, che con un'incornata all'89' su assist di Guedes firma l'1-1. All'ultima azione, arriva addirittura il 2-1, con un altro colpo di testa dell'ex Juventus, stavolta su cross di Joao Mario. Finisce in trionfo per il Portogallo, che sale a quota 10 e conserva il primo posto nel gruppo A. Ennesimo record per Cristiano Ronaldo: con 111 gol, è il giocatore ad aver segnato più reti con una Nazionale. Una generosa Irlanda, invece, resta a 0 punti insieme all'Azerbaigian.
DANIMARCA-SCOZIA 2-0
Nel giro di due minuti, la Danimarca si assicura la vittoria contro la Scozia: a Copenhagen finisce 2-0. La formazione di Hjulmand sblocca la sfida al 14': gran cross di Hojbjerg e colpo di testa vincente di Wass. Un minuto dopo, il raddoppio con protagonisti due giocatori di Serie A: uno due ad alto tasso tecnico tra Maehle e Damsgaard, con il giocatore della Sampdoria che serve all'esterno dell'Atalanta un pallone facile da spingere in rete. Con questo successo, la Danimarca consolida il primo posto nel gruppo F, fa 4 vittorie su 4 partite e sale a punteggio pieno con 12 punti: la Scozia, invece, resta a quota 5, a -2 da Israele e Austria.
NORVEGIA-OLANDA 1-1
Finisce 1-1 tra Norvegia e Olanda: A segnare la prima rete nella serata di Oslo è il solito Haaland, che addomestica il lancio di Strandberg e con un delicato mancino supera Bijlow. Gli ospiti rispondono con Klaassen, che raccoglie il cross dalla sinistra di Wijnaldum e di destro insacca da pochi passi al 37'. Nella ripresa, la più grande occasione è ancora sui piedi di Haaland, ma la conclusione dalla media distanza dell'attaccante del Borussia Dortmund viene respinta dal palo. Finisce così 1-1: un risultato che fa felice soprattutto la Turchia, mentre Olanda e Norvegia salgono a braccetto a quota 7 insieme al Montenegro.
TURCHIA-MONTENEGRO 2-2
Pari e rimpianti per la Turchia, che si fa rimontare in casa dal Montenegro. Il protagonista in avvio di match è l'ex Roma Cengiz Under, che prima sblocca il match dopo 9 minuti, poi al 31' serve a Yazici il pallone del raddoppio. Dopo un gol annullato a Yokuslu per fuorigioco, gli ospiti accorciano le distanze grazie al gol del laziale Marusic, che al 40' raccoglie il filtrante di Kosovic e a tu per tu con Bayndir non sbaglia. Il forcing finale del Montenegro viene premiato proprio al 97': a firmare il 2-2, con una strepitosa punizione, è Radunovic, che all'ultima azione regala un insperato punto alla formazione di Radulovic. Nonostante la rete incassata proprio in extremis, la Turchia conserva la vetta del gruppo G con 8 punti, uno in più di Montenegro, Olanda e Norvegia.
RUSSIA-CROAZIA 0-0
Un punto a testa per Croazia e Russia, che pur pareggiando conservano il primo posto nel gruppo H grazie all'1-1 tra Slovacchia e Slovenia. Poche emozioni a Mosca: al 16', Livakovic è bravissimo nel togliere dallo specchio della porta la conclusione di Zakharian, mentre prima dell'intervallo è Perisic a concludere di prima e sfiorare il palo. Ad inizio ripresa, si ripropone il duello tra il portiere croato e Zakharian, che però si fa murare. Nel finale, nessuna delle due squadre trova l'acuto vincente: Russia e Croazia si accontentano così di un buon punto.
SLOVENIA-SLOVACCHIA 1-1
Finisce 1-1 tra Slovenia e Slovacchia: risultato che fa sorridere soprattutto Russia e Croazia, che restano in vetta al gruppo H. Dopo due occasioni per i padroni di casa con Blazic e Lovric, la formazione di Tarkovic sblocca la sfida al 32' con Bozenik, bravo ad insaccare di testa sul cross di Weiss e a battere Oblak. La risposta slovena, però, arriva prima dell'intervallo, dopo il possibile raddoppio mancato da Schranz che colpisce il palo: al 42', è 1-1 grazie a Stojanovic, che riceve in area da Ilicic e batte Rodak.
MOLDAVIA-AUSTRIA 0-2
Vittoria esterna per l'Austria, che vince 2-0 in Moldavia e riagguanta il secondo posto del gruppo F a pari punti, 7, con Israele. Il match, iniziato in ritardo a causa di un drone che sorvola il rettangolo di gioco a pochi minuti dall'avvio della partita, si sblocca poco prima dell'intervallo grazie al destro al limite dell'area di Baumgartner su assist di Arnautovic che finisce all'angolino basso alla sinistra di Avram. Lo stesso attaccante del Bologna, al 94', chiude i giochi su assist di Alaba e firma il definitivo 2-0. Con questo successo, l'Austria tiene vive le speranze di qualificazione: la Danimarca, prima, è a +5, mentre la formazione di Foda aggancia al secondo posto Israele, prossima avversaria in un match dal sapore di spareggio.
KAZAKISTAN-UCRAINA 2-2
Un'incredibile Kazakistan-Ucraina finisce 2-2 dopo un finale ricco di emozioni. Lo 0-0 si schioda già al 2' con un capolavoro di Yaremchuk, che palleggia e dal limite fa partire un destro all'incrocio che fulmina Pokatilov. La risposta kazaka arriva al 74': dopo un gol annullato ad Aymbetov, Vailullin riceve da Tagybergen e con un sinistro in area firma l'1-1. Recupero rovente: la formazione di Petrakov si riporta in vantaggio al 93' con il tap-in di Sikan, ma al 96' è ancora Valiullin ad insaccare sulla sponda di testa di Lovinenko e a firmare il definitivo 2-2. Quarto pareggio per l'Ucraina, che sale a quota 4 e resta seconda alle spalle della Francia: il Kazakistan, invece, si porta a 2.
MALTA-CIPRO 3-0
Vittoria agevole per Malta che, facilitata dall'inferiorità numerica per tutta la ripresa di Cipro, vince 3-0. Il match cambia al 40', quando Soteriou riceve il secondo cartellino giallo e lascia i suoi in dieci. A confezionare la vittoria dei padroni di casa sono Attard e Mbong: il primo firma il primo e il terzo gol su assist del secondo, autore del momentaneo raddoppio ad inizio ripresa. Al 54', è già 3-0: con questo successo, Malta sale a 4 punti e aggancia la Slovenia e proprio Cipro, ora ultimo in classifica per differenza reti.
FAR OER-ISRAELE 0-4
Successo esterno per Israele, che batte facilmente le Far Oer e si impone per 4-0. Al 12' arriva il primo gol: lo firma l'ex Palermo Zahavi, che al 44' regala ai suoi il doppio vantaggio su assist di Dabbur. Proprio il centrocampista dell'Hoffenheim, al 52', segna il tris che chiude i giochi. Nel recupero, c'è tempo per un'altra rete di Zahavi, che chiude la sua serata con una strepitosa tripletta. Con questa vittoria, Israele tiene il passo dell'Austria e resta secondo con 7 punti, alle spalle della Danimarca a punteggio pieno nel gruppo F. Terzo ko consecutivo, invece, per le Far Oer, a quota 1 insieme alla Moldavia e penultime soltanto per la differenza reti.
LUSSEMBURGO-AZERBAIGIAN 2-1
Secondo successo per il Lussemburgo, che sale a 6 punti e mette pressione alla Serbia, seconda nel gruppo A ma con una sola lunghezza di vantaggio a parità di partite (3). Allo stadio Josy Barthel, la sfida si decide nella prima mezz'ora di gioco, con il gol di Goncalves (8) e con il rigore di Rodrigues siglato al 28'. Inutile la rete al 67' di Makhmudov per l'Azerbaigian, che resta ultimo nel gruppo A con 0 punti insieme all'Irlanda.
LETTONIA-GIBILTERRA 3-1
Con un terribile uno due nel finale, la Lettonia batte 3-1 Gibilterra e ottiene il suo primo successo in queste qualificazioni, restando inoltre a -3 dal secondo posto. A Riga, succede tutto nella ripresa: le prime due reti arrivano dal dischetto, con il vantaggio dei padroni di casa siglato da Gutkovskis e il momentaneo 1-1 di De Barr dagli undici metri. Tra l'85' e l'89', però, arrivano le due giocate che decidono la partita: Gutkovskis firma la sua personale doppietta e sigla il secondo vantaggio, poi Ciganiks segna il definitivo 3-1 quattro minuti dopo. Con questa vittoria, la Lettonia sale a 4 punti, a -3 da Norvegia, Olanda e Montenegro e a -4 dalla vetta del gruppo G occupata dalla Turchia. Ancora a quota 0, invece, Gibilterra.