"Non possiamo permetterci di essere fuori dal Mondiale. Donnarumma? Ricordiamoci cosa ha fatto agli Europei..."
A due giorni da Italia-Macedonia del Nord, semifinale playoff di qualificazione ai mondiali di Qatar 2022, Marco Verratti si presenta ai microfoni per parlare della partita e del momento che sta attraversando la Nazionale. "Bisogna essere fiduciosi, pensare al campo - ha spiegato il centrocampista azzurro -. Giovedì sarà una gara importante, contro una squadra che ha meritato di essere qui". "Come abbiamo fatto durante l'Europeo, dobbiamo andare lontano con l'entusiasmo e con la voglia - ha aggiunto -. Siamo abituati a giocare con questa pressione, è un momento importantissimo per noi, lo sappiamo, non possiamo permetterci di essere fuori dal Mondiale, ma l'unica cosa che conosco è lavorare, dare il massimo e fare tutto ciò che c'è da fare". "Anche gli altri faranno la partita della vita, noi dovremo fare lo stesso e alla fine si faranno i conti", ha proseguito Verratti.
"Tutti vogliamo giocare questo Mondiale, dobbiamo fare di tutto", ha proseguito Verratti, che poi ha fatto qualche considerazione sulle differenze con il clima vissuto dagli Azzurri durante gli ultimi Europei. "Ora abbiamo più consapevolezza e fiducia, abbiamo vinto qualcosa di straordinario giocando con allegria ed entusiasmo - ha spiegato -. Ancora oggi si parla di quella vittoria lì e per questo abbiamo una forza in più". "Molti ci temono, al Psg ci sono molti portoghesi e lo sanno - ha aggiunto -. Sono sicuro che anche gli altri ci temano per quanto fatto e per ciò che siamo. Credo abbiamo tante possibilità di passare il turno".
"Nel calcio come nella vita i momenti difficili restano sempre - ha continuato il centrocampista del Psg ricordando il flop contro la Svezia -. Il calcio poi è fatto anche di piccoli dettagli, non è sempre uguale". "Bisogna accettare di ritrovarsi in queste situazioni: poi le sconfitte come le vittorie resteranno sempre, bisogna sempre andare oltre - ha aggiunto -. Sono sicuro che faremo due grandi partite e che faremo il massimo". "Rispetto all'eliminazione con la Svezia sono cambiati il gruppo e l'allenatore - ha proseguito -. Mancini ci ha presi che eravamo distrutti e ci ha portati a vincere l'Europeo. Ha fatto un grande lavoro sulla nostra testa. Ora siamo un'altra squadra, con un'altra consapevolezza. E vogliamo fare di tutto per andare in Qatar. Per il mister e per noi, siamo sulla stessa barca".
"Ognuno di noi ha delle storie diverse con le squadre di club, poi qui dobbiamo dare tutto. Con la Nazionale siamo sempre riusciti ad andare avanti - ha proseguito Verratti -. Per la Serie A come per altri campionati rinviare le partite era molto difficile, si gioca di continuo e può essere un problema. Anche fossimo stati tutti ai quarti di Champions sarebbe stata la stessa situazione". "Ognuno vuole giocare due partite per aiutare questa squadra a raggiungere il suo obiettivo - ha aggiunto -. Quando attraversi la porta di Coverciano ti dimentichi ciò che è accaduto prima, le sconfitte con i club, e torna alla mente quanto abbiamo fatto questa estate. Siamo tornati a parlare della vittoria dell'Europeo, è diverso".
Poi qualche battuta su Donnarumma. "Non è giù di morale. Lui stesso era dispiaciuto per l'errore contro il Real Madrid, ma Gigio è un ragazzo speciale - ha spiegato -. Il giorno dopo era già al lavoro con entusiasmo. Non ci dimentichiamo di ciò che ha fatto durante l'Europeo, lui è uno dei migliori portieri al mondo".