Hauge è l’ennesimo caso di un giocatore acquistato dei rossoneri dopo una grande partita contro di loro, specie in ambito europeo: c’è chi si è comportato molto bene anche a Milano, ma la maggioranza sono stati dei flop
Se fai gol al Milan, o quantomeno se ci giochi un partitone contro, è facile che tu subito dopo vada a giocare proprio con i rossoneri. È una regola non-scritta del mercato degli ultimi trent’anni almeno, soprattutto in ambito internazionale. L’ultimo caso è davvero recente e riguarda il norvegese Jens Petter Hauge, che con il suo Bodoe/Glimt ha messo paura al Milan in Europa League, segnandogli pure un gran gol, e che ora “non vede l’ora di giocare con Ibrahimovic”, dopo il trasferimento in rossonero per 4 milioni. Andrà bene o male? Chissà, intanto andiamo a vedere quelli che l’hanno preceduto in questa curiosa circostanza: avviso ai naviganti, la maggioranza ha toppato.