In EL con quasi 500 mln di perdite in tre anni
Può una competizione internazionale come l’Europa League essere vinta da un club che nel giro di tre anni ha accumulato quasi mezzo miliardo di euro di perdite? La risposta è affermativa. Potrebbe accadere proprio quest’anno con un eventuale successo del Milan. Sarebbe un’ulteriore picconata alla credibilità del Fair Play Finanziario, demolito pezzo per pezzo, anno dopo anno, dalle società che hanno potuto permettersi i migliori avvocati e i migliori contabili per negoziare con l’Uefa piani di abbattimento del debito e pagare una multa in cambio della partecipazione alle coppe. Un autentico paradosso: riscattare le proprie violazioni finanziarie attraverso una sanzione economica.
Così ha funzionato per Manchester City e Paris Saint Germain nel 2014 e per l’Inter nel 2015, mentre una società dalle disponibilità ridotte quale la Stella Rossa si è vista negare la partecipazione alla Champions League a causa di svariati milioni di pagamenti arretrati.