I primati da battere appartengono a Jean-Baptiste Simukeka e Gaia Bertolini
di Stefano Gatti© Giacomo Meneghello
Appuntamento ad alta quota… sull’Alto Lario domenica 21 aprile 2024 con la sesta edizione di Bregagno Mountain Trail. Il menu prevede una impegnativa missione da 18 chilometri e 1300 metri di dislivello positivo/negativo. Numeri che implicano una prova ad elevato tasso di intensità lungo i sentieri dell’Alto Lago di Como, appunto. Il ritorno dell’evento BMT alla data primaverile delle origini (e lontano da... temibili concomitanze) rappresenta un ottimo “test” di inizio stagione (con il plus del suo carattere agonistico) sia per gli atleti élite che per gli amatori. Base operativa della prova è il campo sportivo del paese di Musso, lungo la ormai famosa "Passeggiata dell'amore”, dove sono situate la linea di partenza e quelle d’arrivo dell’anello di gara. La campagna-iscrizioni è in pieno svolgimento e attende candidati ad una missione a metà strada tra la passione sportiva e le suggestioni di uno scenario naturale che il mondo ci invidia. Fatevi sotto!
© Francesco Bergamaschi
IL PERCORSO
Lasciata la quota-lago, la traccia di gara sale velocemente, attraversando la piccola frazione di Genico alla volta della chiesetta di Sant'Eufemia, punto panoramico all'interno del magico e misterioso Giardino del Merlo, meta turistica di primo piano per visitare le sue gallerie, ammirare le piante esotiche che sono coltivate nel suo orto botanico e… affacciarsi su porte segrete.
© Francesco Bergamaschi
Da qui si prende fiato lungo un tratto in leggera discesa che conduce ai piedi della lunga salita che porta alla chiesa di San Bernardo, a 1105 metri sul livello del mare. È il tratto più panoramico e soprattutto il più duro dell’intera prova: solo gli atleti di primo livello riescono a correrlo integralmente. A tutti gli altri la sfida di provarci e… il compito di smentirci.
© Francesco Bergamaschi
Doppiato il passaggio-chiave di San Bernardo, gli atleti attraverseranno gruppi di baite che punteggiano splendide radure in larga parte incontaminate. Il superamento di alcuni torrenti permette di raggiungere località Nalcim, GPM-gara di Bregagno Mountain Trail. Da qui in avanti è tutta discesa: si può spingere a tutta (anzi, si deve!) ma con la massima attenzione, lungo un itinerarario affatto banale.
© Giacomo Meneghello
Toccando i centri abitati di Cremia e Pianello del Lario, si mette di nuovo piede su terreno pianeggiante per la volata finale sulla passeggiata lungolago, fino a chiudere l’anello sul traguardo di Musso. Non resta a questo punto che tirare il fiato e rimettersi un po’ in sesto. Per poi dedicarsi al meritato pranzo finale e - ancora più meritatamente, per chi avrà fatto la differenza in gara - alle premiazioni dei vincitori, sullo sfondo del lago e delle montagne del versante orientale del Lario.
© Francesco Bergamaschi
BMT 2022, I RECORD DA BATTERE
I tempi da battere sono quelli fissati da Jean-Baptiste Simukeka e Gaia Bertolini nella quinta e più recente edizione, ai primi di novembre del 2022. Il forte atleta ruandese aveva fissato in quella occasione in l’asticella di gara-uomini sul tempo di un’ora, 38 minuti e 29 secondi, precedendo al traguardo Luca Del Pero e Luigi Pomoni. In campo femminile (ventitré atlete in gara nel 2022), il riferimento è il tempo da due ore, sei minuti e 15 secondi della toprunner valtellinese (24esima di una classifica assoluta da 119 finishers), accompagnata un anno e mezzo fa sul podio da Lucia Moraschinelli e Debora Benedetti.
© Bregagno Mountain Trail Ufficio Stampa
INFORMAZIONI, PROGRAMMA E ISCRIZIONI
Tutto quello che vi occorre sapere sulla sesta edizione di Bregagno Mountain Trail 2024 è online sulla pagina web https://asdbregagno.it/
Gli organizzatori hanno provveduto nei primi giorni di aprile ai lavori di pulizia e ripristino dei sentieri interessati dal tracciato, che è quindi già in condizioni ottimali per la gara di domenica 21 aprile ma anche per chi avesse intenzione di provarlo per intero o per singoli tratti.
Nel pacco-gara di BMT 2024 prodotti gadget tecnico e prodotti tipici locali. Possibilità di parcheggio nelle adiacenze del campo base. Docce a duecento metri dalla zona di partenza/arrivo, con disponibilità di navetta per raggiungere gli spogliatoi alla fine della gara. Terminato l'impegno sportivo sui sentieri dell'Alto Lario occidentale, terzo tempo al via con la classica e meritata risottata finale per atleti e accompagnatori.
© Giacomo Meneghello