Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

TRAILRUNNING

Colmen Trail: Prandi e Gaggi stelle di prima grandezza tra pioggia, fango e nebbia

Gli emergenti Mattio e Bianchi a segno nella distanza più breve (e classica) della dodicesima edizione

di Stefano Gatti
14 Apr 2025 - 15:29
 © Maurizio Torri

© Maurizio Torri

Dodicesima edizione in formato "autunno" per il Colmen Trail di Morbegno, andata in scena in condizioni meteo da... Wine Trail o più propriamente (per appartenenza territoriale) da Trofeo Vanoni, il "mondiale delle foglie morte" che si corre ogni anno proprio a Morbegno alla fine di ottobre. Clima fresco, pioggia leggera, fango, nebbia e passaggi tecnici brevi ma particolarmente insidiosi a fare da contesto ambientale per le vittorie di Andrea Prandi e di Alice Gaggi nella prova lunga da 33 chilometri che toccava prima il versante orobico e poi quello retico della Valle dell'Adda, con un passaggio intermedio nel fondovalle della Valtellina, che proprio da queste parti "svolta" (come il fiume Adda che l'ha scavata), costretta a farlo dalla presenza sul suo cammino della montagna da 916 metri di quota che dà il nome all'evento. 

© Francesco Bergamaschi

© Francesco Bergamaschi

Ad andare a segno nella classica distanza da 16 chilometri (1030 metri D+) che andava quasi subito all'attacco della Colmen di Dazio sono stati invece gli emergenti Elia Mattio e Beatrice Bianchi. Esperienza in primo piano nella prova "chilometricamente" più impegnativa, freschezza in quella più concentrata e adrenalinica, insomma! Clima fresco e leggera pioggia per i 430 atleti totali al via di quello che giustamente viene definito "il primo trail della provincia di Sondrio", organizzato come sempre dal Team Valtellina ASD

©  Francesco Bergamaschi

© Francesco Bergamaschi

CT 33K: PRANDI E GAGGI SENZA DISCUSSIONI 

Come da programma i primi a partire sono stati gli atleti della gara lunga sda 1930 metri di dislivello positivo. Fin dalle prime battute a fare l’andatura il portacolori di Alta Valtellina/Dynafit Andrea Prandi. Per lui passaggio al gpm della prima salita all’Alpe Pitalone (versante orobico) con un vantaggio di trenta secondi sui diretti avversari. Alle sue spalle Mattia Gianola, Alex Baldaccini, Federico Bardea e Dionigi Gianola. Nella discesa di Talamona, Gianola (Mattia) riusciva a rientrare sul battistrada, per affrontare in tandem la salita sulla Colmen di Dazio (versante retico). Uno degli atleti più accreditati a un piazzamento da podio, Alex Baldaccini del GS Orobie era però costretto ad alzare bandiera bianca. Allo scollinamento della casermetta il vantaggio di Prandi era di un minuto esatto su Gianola. All'inseguimento dei due battistrada Bardea e Zanga.

© Davide Vaninetti

© Davide Vaninetti

Nella lunga discesa dalla cima e lungo la risalita di Cadelsasso, il distacco non cambiava e Andrea Prandi si presentava da solo sul traguardo tradizionalmente fissato nel prato della Coloni Fluviale di Morbegno/Campo vico, campo base dell'evento. Pr il vincitore tempo finale di due ore, 43 minuti e 11 secondi. Seconda posizione con 59 secondi di distacco (in pratica con al gpm Colmen) per Mattia Gianola di LAB4YOU SSD ARL Team Scott, terzo gradino del podio per Federico Bardea (ASD Sportiva Lanzada) a dieci minuti e 14 secondi. Quarta piazza per Marco Zanga (La Recastello Radici Group) e top five sigillata da Dionigi Gianola (US Malonno). Completano la top ten nell’ordine Andrea Noris (La Recastello), Gabriele Prandi (ASD Castelraider), Valentino Speziali (La Recastello), Luca Milivinti (PT Skyrunning) e Stefano Pizzini (Albosaggia).

© Maurizio Torri

© Maurizio Torri

Al femminile una sola donna al comando. Sin dalle prime battute l’azzurra di corsa in montagna Alice Gaggi ha messo le cose in chiaro: cavalcata solitaria per la campionessa di La Recastello Radici Group/Brooks Trailrunners che ha incrementato il suo vantaggio ad ogni punto di rilevamento cronometrico lungo la traccia-gara. Per Alice missione-vittoria (l'ennesima al Colmen nei suoi vari formati) completata con successo in tre ore 15 minuti e 30 secondi che (exploit nell'exploit) le vale anche la casella finale della top ten di una classifica assoluta da 139 finishers.  

© Davide Vaninetti

© Davide Vaninetti

Secondo gradino del podio per la sempre più promettente Alice Testini (ASD Castelraider/Team Salomon) a 16 minuti e 50 secondi dalla vincitrice (27esima assoluta), terzo per la intramontabile Raffaella Rossi (48esima) per i colori di Team Valtellina ASD.

© Maurizio Torri

© Maurizio Torri

CT 16K: MATTIO E BIANCHI, GIOVANI TALENTI IN EVIDENZA

Nel Colmen...classic da sedici chilometri, il favorito della vigilia Elia Mattio (ASD Podistica Valle Varaita/New Balance) si è lanciato all'attacco fin dalla prima salita di giornata verso i Torchi Bianchi, senza però riuscire a liberarsi della compagnia del beniamino local Francesco Bongio (in verde La Recastello Radici Group) e di Manuel Togni di Atletica Valle Brembana. Dopo la tecnica discesa verso Paniga, sul trio di testa è riuscito a rientrare Luca Raschetti del Team Valtellina ASD. Lungo la salita principale verso il gpm di Cima Colmen, il cuneese Mattio ha operato il forcing decisivo, staccando Bongio e Raschetti, per poi gestire senza eccessivo affanno il suo margine nei confronti degli inseguitori nella lunga discesa verso la Colonia Fluviale, tagliando il traguardo un 'ora, 30 minuti e due secondi dopo il via.  Con una discesa a tutta", Raschetti coronava con il secondo posto a un minuto e 25 secondi dal vincitore la sua prova tutta in progressione. Terzo gradino del podio a un minuto e 53 secondi da Mattio per Bongio. Appena giù dal podio Davide Della Mina (Team Valtellina ASD) e top five completata da Manuel Togni. Top ten in quest'ordine dalla sesta alla decima casella del ranking per Diego Rossi (CSI Morbegno), Alessandro Bianchi (ASD GSA Sovere Atletica), Luca Lizzoli (Ca' Lizzoli), Fabio Sassella (GP Talamona) e Jacopo Perico (GP Santi Nuova Olonio).

© Maurizio Torri

© Maurizio Torri

In gara-donne l’azzurra di corsa in montagna Beatrice Bianchi di La Recastello Radici Group/TOPO Athletic ha preso subito le redini (e il comando) della gara, seguita dalla compagna di nazionale Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina). All’inizio della salita della “montagna magica”, il margine di Bianchi sulla diretta avversaria era di poco più di un minuto, rimanendo invariato in vetta. Nella successiva discesa Beatrice si esaltava, costringendo le sue rivali a pagare ulteriormente... Dazio, incrementando decisamente il suo vantaggio e chiudendo l'anello con il tempo finale di un'ora, 43 minuti e 37 secondi.

© Davide Vaninetti

© Davide Vaninetti

Per la emergente bergamasca prima affermazione al "Colmen" dopo due secondi posti e tredicesima posizione assoluta di una classifica assoluta da 237 effettivi. Seconda posizione a quattro minuti e 24 secondi dalla vincitrice per Sortini (ventiseiesima). Terzo gradino del podio la local Arianna Oregioni (GP Santi Nuova Olonio), trentacinquesima della classifica generale con un ritardo di sette minuti e mezzo dalla vincitrice. Top five nell'ordine per Monica Vagni (Atletica Paratico) e per Giorgia Fascendini, che ha portato a due le presenze del GP Santi nelle prime cinque.

© Maurizio Torri

© Maurizio Torri

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri