Incoronazione nella loro regione d'origine per i due vincitori della Coppa Italia terminata con Morissolo Vertical sulle rive del Verbano
di Stefano Gatti© FISky Press Office
Gran finale tra lago e montagna per CRAZY Vertical Italy Cup by FISky che ha chiuso i battenti con il Morissolo Vertical di Cannero Riviera, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore a metà strada tra Verbania e Cannobio, laureando i campioni tricolori only up. Ad imporsi nel circuito organizzato dalla Federazione Italiana Skyrunning) sono stati Marcello Ugazio e Camilla Magliano. Tempo di bilanci quindi per la Coppa Iatlia sostenuta dal brand valtellinese CRAZY ma anche per la sua versione… futuribile: la neonata Coppa Italia Giovani by Loacker.
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Oltre duecentoquaranta atleti gli atleti al via, provenienti da sette nazioni e da ben diciotto regioni italiane per Morissolo Vertical, sesto ed ultimo appuntamento del circuito che aveva preso il via in Valle d'Aosta con Monte Zerbion Vertical a Châtillon, per poi proseguire con Chaligne Skyrace Vertical a Sarre e spostarsi in provincia di Sondrio per K2 Valtellina Extreme Vertical a Talamona, Valgerola Vertical a Rasura e Villa di Tirano per Melavertical.
Cannero Riviera i verticalisti impegnati nella prova-clou hanno gareggiato su un tracciato che, nonostante il maltempo dei giorni che hanno preceduto la gara, l’organizzazione è riuscita a preparare e balisare al meglio. Il menu dei “grandi” prevedeva un tracciato da tre chilometri e novecento metri di sviluppo, con partenza dalla spiaggia e traguardo ai 1300 metri della cima del Monte Morissolo, storicamente noto perché si trova sulla Linea Cadorna, un sistema difensivo creato durante la prima Guerra Mondiale per difendere l'Italia da un presunto sfondamento nemico in violazione della neutralità della Confederazione Elvetica. Con un dislivello di 1070 metri dal lago fino alla vetta, la traccia-gara passava per mulattiere, sentieri, boschi e rocce. Suddivisi nelle categorie Youth A e B, i protagonisti del circuito riservato ai giovani si sono invece messi alla prova su un percorso studiato ad hoc per loro, dallo sviluppo di due chilometri per un dislivello positivo pari a 570 metri.
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CRAZY VERTICAL ITALY CUP
Al netto dell’ottima prova di Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure) e di Benedetta Broggi di Sport Projetct VCO, rispettivamente seconda e terza classificata dietro a Paola Stampanoni (già vincitrice nel 2022), la Coppa Italia Vertical è andata alla top runner azzura Camilla Magliano. Al maschile poco da dire: il fortissimo Marcello Ugazio (con i suoi trecento punti) aveva già in precedenza ipotecato il titolo. Alle sue spalle Alex Rigo (Val di Sole Running Team) e Matteo Lora di Skyrunning Adventure. Nella tappa finale, Rigo ha chiuso sul secondo gradino del podio, mentre Lora ha occupato la quinta casella della classifica.è andato ai piedi del podio in quinta posizione. Grande successo per Ugazio che ha incorniciato la sua ennesima vittoria con il nuovo record di percorso e più ad ampio raggio una stagione di altissimo livello, ulteriormente impreziosita dai due FKT (Fastest Known Times) sulla distanza - e sul dislivello tra Genova e la vetta del Monte Rosa (in aprile) e tra lo stesso capoluogo ligure e quella del Monte Bianco, nel mese di luglio.
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A dare il via alla gara e a premiare i vincitori il Presidente della Federazione Canottaggio a Sedile Fisso Marco Mugnani, coadiuvato dal Vicepresidente della Federazione Italiana Skyrunning Roberto Mattioli: un modo per celebrare il connubio tra lago e monti che contraddistingue il territorio.
COPPA ITALIA GIOVANI YOUTH A E YOUTH B
Grande soddisfazione anche per il circuito di Coppa Italia Giovani alla sua prima edizione. Per la categoria YOUTH B (nati dal 1° Gennaio 2005 al 31 Dicembre 2006) il vincitore è stato Tommaso Romagnoli, seguito da Didier Chaberge e Elia Demicheli. Tra le donne vittoria per Alice Maniezzo. Alle sue spalle Cecilia Vergano a Francesca Garetta.
Nella YOUTH A (nati dal 1° Gennaio 2007 al 31 Dicembre 2008) Riccardo Chiolerio si è imposto al maschile davanti e Maurizio Bonfante. Tra le ragazze la vincitrice è Elisa Mariani, seguita da Sofia Cavagnera e da Claire Frutaz.
A fare il bilancio della prima edizione della Coppa Italia Giovani è Roberto Mattioli, Vice Presidente e Commissario Tecnico FISky:
“La Federazione Italiana Skrunning è molto soddisfatta di questa prima Coppa Italia Giovani. Tra i ragazzi che in questa stagione si sono avvicinati al circuito, ne abbiamo già individuati alcuni molto promettenti e siamo certi che -se continueranno a lavorare - hanno le potenzialità per diventare i campioni di domani. Quest’anno, per la prima volta, l’Italia è salita sul secondo gradino del podio dei Mondiali Giovanili, mentre in passato si era classificata quarta e terza: un ulteriore passo in avanti che è la prova tangibile della bontà del lavoro che FISky sta facendo insieme a questi ragazzi”.