La stagione delle "Wine Trails" si è aperta con la seconda edizione della prova valdostana
di Stefano Gatti© Davide Verthuy
La prima volta per lei, il bis per lui. La piemontese Luisa Rocchia mette a segno la sua prima vittoria sul traguardo di Grosjean Wine Trail, il valdostano Xavier Chevrier si ripete nella seconda edizione della suggestiva gara di trail running da 15 chilometri e 800 metri di dislivello positivo andata in scena sabato 8 ottobre a Quart, paesino alle porte di Aosta. Come già accaduto al suo debutto un anno fa in calendario, GWT ha permesso ai trailers di scoprire le distese di vigneti dell’azienda Grosjean, imitati anche dai giovani atleti che hanno corso nel pomeriggio e da chi - senza… l’imperativo del cronometro - ha invece scelto la prova non competitiva. Circa duecentocinquanta gli iscritti totali, per la piena soddisfazione di ASD Inrun e Grosjean, organizzatori dell’evento.
© Evi Garbolino
Ormai nella fase finale della preparazione per gli imminenti Mondiali di corsa in montagna e trail, Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche) non ha perso l’occasione per correre e allenarsi in mezzo ai filari, regalando ancora una volta una splendida prestazione. Il top runner azzurro in forza allo storica società orobica rimane… imbattuto nell’ancora breve albo d’oro dell’evento. Chevrier ha fatto il vuoto fin dai primi chilometri, tagliando il traguardo in un’ora, sei minuti e 51 secondi ma restando oltre sette minuti sopra il tempo - di 34 secondi sotto il muro dell’ora - sul quale lui stesso aveva bloccato il cronometro dodici mesi fa, unico a riuscirci. Risultati peraltro non confrontabili in quanto l’itinerario è stato quest’anno allungato.
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Di rientro alla base con due minuti e 23 secondi di ritardo dal vincitore, il sempre competitivo organizzatore-amministratore regionale Dennis Brunod (Atletica Monterosa Fogu Arnad) l’ha spuntata per soli 25 secondi nel rush finale per il secondo gradino del podio sul biker e triatleta Alessandro Saravalle (Atletica Sandro Calvesi).
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Tanto Brunod quanto Saravalle hanno fatto - letteralmente - un passo avanti (e in alto!) nel ranking e sul podio, essendo stati preceduti nel 2021 da Luca Cagnati che aveva completato la doppietta di Atletica Valli Bergamasche aperta da Chevrier. Il campione valdostano concentra ora tutte le proprie attenzioni sulla rassegna iridata asiatica di inizio novembre, nella quale sarà impegnato sulle prove Only Up e Classic Up&Down:
“Sono tornato volentieri al 'Grosjean', trovando anche molto tifo lungo il tracciato. Ho sfruttato l’occasione per allenarmi. Arrivo da un periodo di grandi carichi di lavoro, ma mi faceva però piacere esserci. Domenica gareggerò ancora a Pettinengo, poi focus solo sulla trasferta iridata di Chiang Mai. Sarà impegnativa, bisognerà essere in forma e soprattutto non potrò ammalarmi in questo periodo”. (Xavier Chevrier)
Come detto, Brunod sale dal terzo al secondo gradino del podio, al quale accede appunto Serravalle che cede la cosiddetta "medaglia di legno" al proprio compagno di colori Giuseppe Domenico Lamastra.
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Se al maschile il pronostico della vigilia era largamente "blindato" ed è stato confermato dal risultato finale, tra le donne il secondo episodio di Grosjean Wine Trail ha avuto un esito imprevisto, preceduto da un paio di colpi di scena. Vincitrice della prima edizione, Stefania Canale (Polisportiva Sant’Orso Aosta) non è partita a causa di un infortunio. Si è invece presentata in griglia di partenza Fabiola Conti (Runaway Milano ASD/Team Salomon), lei pure convocata per i Mondiali thailandesi (specialità Short Trail). Milanese ma da sempre legata alla Valle d'Aosta, l'ufficiale degli Alpini Conti ha chiuso la sua prova al secondo posto (ottava della classifica generale), staccata di un minuto e 33 secondi dalla piemontese Luisa Rocchia (Apd Pont-Saint-Martin), vincitrice con il finishing time di un’ora, 18 minuti e 42 secondi, nonché sesta della classifica assoluta.
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Terzo gradino del podio per Marina Cugnetto. A sei soli giorni dal successo nella 25K di Podone SkyTrail nella bergamasca Val Seriana, la portacolori di Atletica Saluzzo ha chiuso il suo GWT a quattro minuti e 48 secondi dalla vincitrice e quattordicesima assoluta. Un podio ad altissimo tasso di qualità, certificato dalle performances di Luisa, Fabiola e Marina che - a differenza di quanto avvenuto tra gli uomini - nonostante la maggiore distanza da percorrere, hanno completato la missione con tempi in linea con quello che un anno fa era valso la vittoria a Stefania Canale!
“Non pensavo assolutamente di vincere, soprattutto quando ho visto Fabiola Conti al via. Sono entusiasta di questo successo, abbiamo avuto l’opportunità di percorrere saliscendi tanto splendidi quanto faticosi. Gioia indescrivibile al termine di questa giornata, complimenti a tutti”. (Luisa Rocchia)
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La seconda edizione di Grosjean Wine Trail, che punta a diventare una classica delle corse tra i filari di vite, era valida anche per l’assegnazione dei titoli regionali Fidal. Le relative maglie se le sono aggiudicate Luisa Rocchia e Dennis Brunod (Assoluti), Jacopo Gregori (Juniores), Diego Merivod e Giuseppina Marconato (Master B), Marco Béthaz (Master C) e Carlo Chabod (Master D).
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Fuori dagli aspetti più strettamente agonistici e competitivi della giornata - 88 gli atleti in classifica - il menu (è il caso di dirlo!) dell’evento GWT griffato Scott è proseguito all’insegna della convivialità per famiglie e camminatori che hanno scelto di passeggiare in mezzo alle vigne, degustando i vini di Grosjean e diversi prodotti della tradizione valdostana ed è poi stato completato da un pomeriggio di festa e grandi sorrisi per una cinquantina di bambini.
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