Kilian Jornet torna all'UTMB per la settima volta: "Amo la sofferenza, amo mettermi alla prova"

Kilian Jornet ha annunciato che tornerà a correre l'UTMB, l'Ultra trail du Mont Blanc, l'appuntamento più importante al mondo per gli appassionati di trailrunning. Confermando il suo ritorno alla competizione in calendario a fine agosto sui tre versanti del massiccio alpino del Monte Bianco (francese, italiano, svizzero, con partenza e arrivo a Chamonix), il fuoriclasse spagnolo che ha già vinto tre volte la corsa sulle sei edizioni a cui ha preso parte, ha commentato: "Perché torno all'UTMB? In effetti, mi piace la sofferenza, mettermi alla prova. La lunga distanza ti sfida a sopportare lo sforzo e a gestire il dolore. Quindi questo è uno dei motivi".

"Ma anche perchè all'Utmb c’è sempre una grande competizione con i migliori atleti del mondo" ha proseguito Jornet. "Conosco bene la corsa, ho vissuto a Chamonix per diversi anni. È un piacere tornare a questa mitica gara". L'atleta catalano, già autore di grandi primati sul Monte Bianco, sul Cervino, sul McKinley e sull'Aconcagua, ha vinto l'Utmb nel 2008, 2009 e 2011, guadagnandosi un posto nella hall of fame insieme a Xavier Thevenard (tre volte vincitore) e François D'Haene (quattro volte vincitore).

Le stelle della disciplina Jim Walmsley, Pau Capell, Xavier Thévenard, Tim Tollefson e Mathieu Blanchard hanno reagito al ritorno di Kilian, sottolineando l’eccezionale livello degli élite 2022: “È una grande notizia. Non capita spesso di correre con una leggenda. Ti fa brillare gli occhi e ti fa venire voglia di essere ancora più meticoloso nella tua preparazione”, ha dichiarato Xavier Thévenard, che conosce bene il campione spagnolo, avendo corso al suo fianco nelle edizioni 2017 e 2018. Anche Pau Capell, vincitore dell’edizione 2019 e detentore del record del percorso, ha espresso il suo entusiasmo all’idea di incontrare i migliori atleti della disciplina: “Sarà una grande competizione con Kilian, Jim, Xavier… È davvero bello che questa gara riunisca i migliori atleti del mondo, sarà una grande festa”.