Gemellaggio only up tra Italia e Irlanda sulle rampe del Santuario di San Patrizio tra sudore, birra, canti e balli "irish"
di Stefano Gatti© DR Fotografia
Condizioni meteo tipicamente "nordic" per la prima edizione del St. Patrick’s Vertical di Colzate, all’inizio della bergamasca Val Seriana. I più rapidi a chiudere l’adrenalinico percorso “tutto e subito” da poco più di un chilometro di sviluppo e duecento metri di dislivello positivo sono stati Paolo Poli e Beatrice Meloni. L’aquila Pegarun è stato l’unico a completare la missione verticale sotto il muro dei sette minuti (sei e 53 secondi). La portacolori di ASD GSA Sovere Atletica ha vinto gara-donne con il tempo finale di otto minuti e 55 che le ha consentito di scalare fino alla quindicesima casella una classifica assoluta da 81 effettivi, 21 dei quali donne, una percentuale di tutto riguardo.
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La traccia-gara dell’evento organizzato da Fly-Up Sport portava dal centro abitato allo storico Santuario di San Patrizio, la cui costruzione iniziò nel Tredicesimo Secolo per essere completata quasi cinquecento anni più tardi. Negli ultimi giorni dell’inverno (patrono dell’Irlanda, San Patrizio si festeggia il 17 marzo) Colzate si trasforma con la St. Patrick’s Fest in un piccolo angolo di Irlanda con musiche, cucina e bevande tipiche dell’Isola di Smeraldo. I rapporti tra Colzate e il Paese delle Isole Britanniche sono appunto di carattere storico e verosimilmente legati (lungo le due direttrici) al commercio della lana tra la Bergamasca e l’Irlanda (l’antica Hibernia dei Romani), da cui forse la diffusione in Val Seriana del cognome Bernini.
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A dare colore (e in particolare una bella mano di verde brillante) ad una giornata uggiosa ha pensato la folla che ha acclamato gli atleti, dal primo all’ultimo. Al via anche l’assessore regionale Paolo Franco e il parroco di Colzate don Paolo Biffi che si è fatto onore stampando un bel ventisettesimo tempo nella classifica generale.
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Sul podio maschile insieme al vincitore Poli (poche ore dopo nella top ten della Sky del Canto a Carvico!) sono saliti nell’ordine Andrea Noris e Pierluca Armati, entrambi accreditati del tempo di sette minuti e 28 secondi (a trentacinque secondi dal vincitore). Top five per Marco Spampatti e Mirko Grassi. Da ricordare anche il settimo posto di Carlo Beltrami, lo chef pasticciere in verde (perfettamente in tono con l'evento!) La Recastello Radici Group.
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A fare compagna alla vincitrice Meloni sul podio femminile Elena Milesi (staccata di 25 secondi) e Francesca Re (compagna di vita del già citato Beltrami), al traguardo con il tempo di nove minuti e 23 secondi. Top five sigillata nell’ordine da Elisa Pellicioli e Chiara Belotti.
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Nato come occasione per promuovere il trail running competitivo e avvicinare alla corsa in natura anche i giovanissimi, St. Patrick’s Vertical ha registrato la performance vincente di Sebastiano Leon Adami nella categoria junior, sfiorando la top ten assoluta (undicesimo assoluto in otto minuti e 33 secondi). Vittoria di Giorgia De Vuono tra le ragazze con il tempo di 10 minuti e 48 secondi (quarantunesima della classifica generale).
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Rientrati al campo base atleti, accompagnatori e personale di servizio dell’organizzazione hanno potuto meritatamente dedicarsi al lato conviviale della manifestazione tra cibo, birra, canti e balli all’insegna del gemellaggio Italia-Irlanda. Già in attesa del bis il prossimo anno!
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