Campionati Europei di skyrunning: il “mostro” (così è soprannominata la corsa che tocca le vette di Menna, Arera, Grem e Alben, la Maga appunto) ha incoronato Cristian Minoggio e Ester Casajuana Reyes come i migliori interpreti europei nella specialità Ultra SkyMarathon. Non solo prova continentale, all’evento griffato Scott & Ortovox si è corsa anche la prova sky da 24km (1400m D+). Qui a mettere tutti in fila ci hanno pensato Cristian Terzi e Martina Brambilla. Scommessa vinta sul campo per il comitato organizzatore bergamasco che è riuscito a portare sulle vette orobiche dell’Alta Val Brembana 355 atleti da 14 differenti nazioni.
CRISTIAN MINOGGIO & ESTER CASAJUANA REYES HANNO DOMATO IL MOSTRO
Doveva essere gara vera sui 50km (5000 m D+) della Ultra Skymarathon scelta dalla ISF come prova unica per l’assegnazione del titolo europeo di specialità e così è stato. Tra i 149 corridori di comprovata esperienza atletico/alpinistica, è stata battaglia dall’inizio alla fine. A decretare i più forti in ambito continentale per il prossimo biennio un itinerario che, per tecnicità e durezza, è stato definito niente meno che “il mostro”. I bookmaker lo davano grande favorito, ma mantenere i favori della vigilia non è sempre cosa facile. L’estroso atleta piemontese Cristian Minoggio c’è però riuscito andando a vincere una gara che vale la carriera. Per lui primo posto mai in discussione e standing ovation meritata al traguardo di Serina in 6h37’26”. Seconda piazza e argento continentale per lo spagnolo Manuel Merillas 6h52’03”, mentre terzo si è piazzato l’altro azzurro Daniel Jung in 7h02’52”. Completano la top five di giornata l’iberico Manuel Anguita Bayo e l’italiano Luca Arrigoni 7h08’04”.
Al femminile tutte dietro la spagnola Ester Casajuana Reyes che vince gara e titolo continentale in 8h19’11”. Podio in rosa tutto spagnolo con secondo e terzo posto di Sandra Sevillano Guerra 8h33’35” e Silvia Puigarnau Coma 8h41’11”. In lacrime sotto la finish line la vincitrice 2018 Cecilia Pedroni che nel rush finale si è vista sorpassare e ha quindi perso un podio europeo.
NELLA SKYRACE CRISTIAN TERZI & MARTINA BRAMBILLA GRANDI PROTAGONISTI
Vietato chiamarla gara di contorno, la rodata sky della Maga resta comunque prova per veri gourmet delle corse a fil di cielo. Qui ad imporsi ci hanno pensato Cristian Terzi e Martina Brambilla. Da affrontare 24km (1400m D+): il portacolori del Valli Bergamasche Leffe si è imposto in 2h34’04” mettendo dietro Paolo Poli 2h35’14” e il lecchese Adriano Ticozzelli 2h45’58”. Al femminile invece la Brambilla ha concluso la sua gara in 3h09’09” mettendo in fila Lorena Casse 3h18’11” e Simona Bonomi che ha accusato un ritardo di 58’16” dalla vincitrice.