Una modifica del tracciato "last minute" ha salvato il classico appuntamento offroad dell'Immacolata
di Stefano Gatti© DR Fotografia
IL BRIVIDO... DELL’IMPREVISTO
Pioggia e neve insieme non hanno impedito a Team Villese Running e Fly-Up Sport di mandare in scena una nuova e impegnativa edizione (la quinta) di Monte Misma Xmas Trail, classico appuntamento dell’8 dicembre sulle montagne del versante sinistro idrografico della Val Seriana e per la precisione proprio all’attacco della valle percorsa dal Fiume Serio. Grazie ad una opportuna e tempestiva ritracciatura dell’itinerario (realizzata a tempo di record, praticamente… poco prima del passaggio dei toprunners) lo staff organizzatore di Villa di Serio ha salvato lo svolgimento della prova, sacrificando alle condizioni oggettivamente… too much (pioggia al campo base e neve in quota) solo il passaggio sulla cresta finale del Monte Misma e quindi al GPM della croce di vetta della prima elevazione significativa della Val Seriana. Quasi duecentocinquanta gli atleti che con gambe, testa, ma soprattutto cuore sono scattati alle nove del mattino, sapientemente “scaldati” dalla voce profonda e rassicurante dello speaker Tony Tranquillo.
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PIANO DI EMERGENZA
La fitta nebbia, la nevicata in vetta al Misma (pioggia alle quote inferiori e in pianura) e l’intervento di ribalisatura in extremis hanno sortito esito positivo in merito al regolare e soddisfacente svolgimento del quinto episodio evento MMXT negli ultimi sei anni, risparmiando agli atleti circa quattrocento metri di dislivello (sui millequattrocento iniziali) … e tanto freddo, abbassando significativamente (senza però banalizzarne il valore) l’impegno richiesto per completare la missione-finisher. Una modifica doverosa a detta di Mario Poletti e degli organizzatori, presa allo scopo esclusivo di garantire la sicurezza degli atleti che, nonostante le condizioni meteo avverse, ci hanno creduto e si sono presentati al via.
“Sono giorni che abbiamo gli occhi puntati sulle condizioni meteo che continuavano a cambiare. Un plauso va certamente alla Villese, che si è fatta trovare pronta e reattiva nel modificare il tracciato all’ultimo momento, permettendo il regolare svolgimento della competizione. E agli atleti che ci hanno creduto e si sono presentati sulla linea di partenza. Con questa gara si conclude il 2024 di Fly-Up Sport, ma la mente è già rivolta a un 2025 che non mancherà di riservare qualche sorpresa”. (Mario Poletti)
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GARA-UOMINI
Tanto in gara-uomini quanto nella gare femminile, la quinta edizione di Monte Misma Xmas Trail ha visto la netta affermazione di squadra del team Pegarun. In campo maschile podio monopolizzato dagli atleti del presidente Giorgio Pesenti. Ad imporsi è stato Giuseppe Pedretti che ha completato in un’ora, 35 minuti e 53 secondi la missione-vittoria, precedendo di meno di un minuto (49 secondi) Luca Arrigoni e di poco più di un minuto e mezzo (uno e 33) Paolo Poli. A sigillare la top five… sottozero sono poi stati il runner indipendente Jack Kosky e Carlo Curnis di Elle Erre ASD.
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GARA-DONNE
Tricolore rosso-giallo-nero anche in gara-uomini grazie alla netta affermazione della trentina Giulia Marchesoni, atleta-rivelazione dell’anno in campo femminile. La campionessa del mondo (specialità SkyUltra) ai Campionati Mondiali di Skyrunning in Spagna era la grande favorita della vigilia e ha chiuso l’anello dalla parte “giusta” del muro delle due ore di gara: un’ora, 54 minuti e 41 secondi. Giulia ha scalato fino alla ventiquattresima casella una classifica assoluta da 208 finishers (177 uomini e 31 donne). A raggiungerla sul podio l’emergente Aurora Bosia (ASD Falchi Lecco) e Silvia Zanchi di Elle Erre ASD. Entrambe hanno mancato di poco la missione “under two (hours)". Bosia ha chiuso appena ventidue secondi oltre il target (a 5 e 41 da Marchesoni), Zanchi ha bloccato la fotocellula del cronometraggio Pico Sport poco più di tre minuti più tardi, vale a dire otto e 52 secondi dopo la vincitrice.
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DICHIARAZIONI
“Sono molto soddisfatto di questo risultato. È stata una bella battaglia con i miei due compagni di squadra. Siamo partiti a tutta ma sono riuscito a mantenere la prima posizione. Una bella chiusura di stagione su un percorso bagnato ma non pericoloso: sarebbe stato un vero peccato annullare la gara”. (Giuseppe Pedretti)
“È stato un anno fortunato. Non mi aspettavo la vittoria mondiale in Spagna e neanche quella alla Kima Skyrace. È sicuramente stato merito di un programma di allenamento che ha dato i suoi frutti ma anche dell’assenza di infortuni che non hanno intralciato la preparazione. Spero di replicare il prossimo anno”. (Giulia Marchesoni)
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A differenza di quanto si potrebbe essere portati a pensare (soprattutto pensando alle sue condizioni invernali), Monte Misma Xmas Trail non è stata l’ultima tappa di un calendario agonistico che da queste parti - nel senso della provincia di Bergamo - non conosce feste e tantomeno soste, passando invece senza soluzione di continuità da un anno all’altro.
L’appuntamento è già fissato (con un nuovo, prevedibile festival Pegarun!) per la Maratonina di Lemine di domenica 22 dicembre, una “mezza” quasi completamente stradale e altimetricamente parecchio “mossa” (senza esagerare) con campo base e buona parte del suo svolgimento ad Almenno San Salvatore (a pochi chilometri dal capoluogo di provincia), con una prima parete a tutta in discesa fino a toccare il margine nord del territorio comunale di Brembate Sopra, per poi girare intorno alla “boa” di metà distanza per dare inizio ad un ritorno quasi tutto in salita verso il campo base. E se al "Misma" è stato il Generale Inverno a impartire ordini ben precisi, sono in tanti a sperare che la "Maratonina" vada in scena (come nel 2023) con temperature inaspettatamente ma - appunto - piacevolmente miti... a due giorni dal Natale!
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