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TRAILRUNNING

Passaggio a nord-est: Corsa della Bora, Gubert e Guidolin veloci come il vento

Grande impresa di Giulia Vinco nella prova Expedition del classico evento transfrontaliero di inizio anno

di Stefano Gatti
07 Gen 2025 - 17:59

Chi ben comincia è a metà dell’opera, anzi primo al traguardo! Marco Gubert e Nicol Guidolin veloci come il vento (e vincenti) nella Corsa della Bora che nei primi giorni del 2025 ha tagliato il traguardo della sua decima edizone. Lo chef trentino e la ricercatrice triestina portano a casa la vittoria nella prova clou della proposta-Bora, la S1 Anniversary Ultra da 105 chilometri, lungo un percorso ad anello che abbraccia il Carso triestino e quello sloveno. Una vera e propria impresa è andata in scena nella prova su due tappe S1 Expedition 50+50 Km: la vincitrice assoluta è una donna, vale a dire la favorita della vigilia Giulia Vinco. Il passaggio in doppia cifra del classico appuntamento di inizio anno è stato movimentato da condizioni meteo all’insegna della variabilità (dal sole alla neve) e da un nuovo record di iscritti: oltre tremila gli atleti al via da cinquanta nazioni, dalla vicina Slovenia alla remota Argentina alla Slovenia, secondo una vocazione all’internazionalità che - sulle ali del vento, è il caso di dire - spinge gli organizzatori di ASD SentieroUno a lanciare una Bora destinata ad allargare ulteriormente nel 2026 i propri orizzonti, unendo Italia, Slovenia e Croazia. 

© Corsa della Bora Press Office

© Corsa della Bora Press Office

Già vincitore della Transgrancanaria nel 2021 e più volte sul podio alla Corsa della Bora, Marco Gubert ha percorso i 105 chilometri della S1 Anniversary Ultra in un tempo di dieci ore, 46 minuti e 17 secondi. Sul podio insieme allo specialista trentino delle ultradistanze in quest’ordine il trevigiano Diego Zanardo e il francese Jérome Ferris.

© Corsa della Bora Press Office

© Corsa della Bora Press Office

Da parte sua, la beniamina local Nicol Guidolin ha fatto la differenza in campo femminile, chiudendo in poco più di un giro d’orologio (dodici ore, otto minuti e 48 secondi) la missione-vittoria con un rientro trionfale al campo-base del Bora Village di Portopiccolo Sistiana. Al secondo posto di un podio a carattere internazionale (e più precisamente mitteleuropeo) la slovena Tina Satej, al terzo l’austriaca Andrea Ambros. Per Nicol si tratta del terzo podio alto alla Bora, dopo la vittoria nella 29 Km del 2023 e quello nella 50 Km di un anno fa. Raddoppiando ogni volta la distanza insomma, il prodotto-vittoria non è mai cambiato!

© Jaka Ivancic

© Jaka Ivancic

Nella S1 Expedition 50+50 Km da due tappe, Giulia Vinco ha messo a segno con la vittoria assoluta una performance davvero ragguardevole e prima ancora molto rara. Secondo gradino del podio e migliore tra gli uomini Manuele Galanti, già vincitore della 164 Km nella scorsa edizione della Corsa della Bora. Nella S1 Explorer Ultra 82 Km, partita da Barcola nella notte tra sabato 4 e domenica 5 gennaio, gemellaggio-podio tra Italia e Slovenia grazie alle affermazioni di Marco Bellini e di Martina Klancnik Potrc. Inserita nel calendario nazionale FIDAL, Karst Trail 15 Km ha invece un podio tutto italiano grazie alle vittorie di Erika Venturini e Riccardo Sterni.

© Jaka Ivancic

© Jaka Ivancic

Il presidente di ASD SentieroUno Tommaso de Mottoni ha tirato le somme del decimo episodio della Corsa della Bora, lanciando fin da subito lo sguardo in avanti:

“Il fine settimana della Corsa della Bora 2025 ha racchiuso lo spirito di questo evento sotto ogni punto di vista: una giornata di sole e cielo terso con montagne innevate sullo sfondo e colori meravigliosi, e una giornata di neve, con grossi fiocchi a Repen e sul monte Lanaro. Scenari opposti e variegati come è la Bora e il nostro Carso italiano e sloveno, dove il tempo cambia e ci regala in ogni sua declinazione un’esperienza unica. La partenza in contemporanea delle tre gare da 5, 15 e 21 chilometri è stata un vero fiume di partecipanti, durata oltre cinque minuti, uno spettacolo mai visto in questi dieci anni. Siamo già al lavoro per il 2026 con l’obbiettivo di unire Italia, Slovenia e Croazia”.

© Corsa della Bora Press Office

© Corsa della Bora Press Office

Tra le particolarità della Bora 2025 il festival gastronomico a chilometri zero al ristoro finale nel Bora Village di Portopiccolo, dove si è tenuto il “Salotto delle premiazioni”, una diretta condotta dai giornalisti Nicola Santini e Fabiana Romanutti. Tra i molti ospiti presenti il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, l’Assessore comunale con delega allo Sport Elisa Lodi, l’Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Fabio Scoccimarro, il Presidente dell’Aics FVG (Associazione Italiana Cultura Sport) Giorgio Mior, il sindaco di Duino Aurisina-Devin Nabrezina Igor Gabrovec, l'assessore allo sport del Comune di Sgonico-Zgonik Martina Budin, il sindaco di San Dorligo della Valle-Dolina Alessandro Coretti e l'assessore allo sport del Comune di Monrupino-Repentabor Marjan Versa e il presidente di Trieste Atletica Pompeo Tria.

© Corsa della Bora Press Office

© Corsa della Bora Press Office

“La Corsa della Bora è una bellissima manifestazione che coniuga tre importanti aspetti: sportivo, ecologico e turistico. È una gara che offre tante opportunità per dei super atleti che vanno oltre i limiti della capacità umana e con chilometraggi importanti, tanto che richiama sportivi da tutta Europa, ma che sa anche essere una festa dello sport a cui partecipa chi è senza allenamento grazie alla family run da cinque chilometri non competitiva”. (Fabio Scoccimarro - Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile)

L'evento è sostenuto dalla Regione Fvg e Promoturismo, Aics, i Comuni di Trieste, Duino Aurisina-Devin Nabrežina, San Dorligo della ValleDolina, Sgonico–Zgonik, Monrupino-Repentabor. Un evento in collaborazione con CONI e FIDAL, sponsorizzato da Civibank, Tecnologie Avanzate T.A. Srl-Communication & Events.

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