Vittorie local con Arrigoni e Zanchi anche nella prova d’ingresso dell’evento di Nembro
di Stefano Gatti© Marco Pendezza
Scenario pienamente autunnale, temperature frizzanti e… clima ideale per correre e fare… sul Serio nella settima edizione di Podone Sky Trail, andata in scena domenica 6 ottobre nel tratto iniziale della Val Seriana, con partenza e arrivo dal campo base della cittadina di Nembro. Quasi duecentocinquanta i trailrunners… con inclinazioni “sky” che si sono messi alla prova sulle due distanze della proposta agonistica del GAN di Nembro. Nella prova-clou da 24 chilometri e 1850 metro D+ Paolo Poli (Pegarun ASD) è finalmente riuscito a fare centro pieno dopo diversi passaggi sui due gradini “meno alti del podio” in gara-uomini. Successo local anche in campo femminile: Nicole Ruggeri e Melissa Paganelli hanno tagliato insieme il traguardo di Piazza della Libertà. Sul gradino più alto è salita però solo la prima, accreditata di un tempo finale di un secondo più basso di quello della specialista delle lunghe distanze.
© DR Fotografia
Una bella storia, quella dell’aquila Pegarun Poli nella prova organizzata dal Gruppo Alpinistico Nembrese “targata” ElleErre sulle due cime del Monte Podona, a nordovest di Nembro e a cavallo tra Val Seriana e Val Brembana: la Punta Sud (Anticima) da 1192 metri di quota e la Punta Nord di poco più alta: 1227 metri. Per i runners e gli escursionisti locali… familiarmente “le Podone”.
© Marco Pendezza
Di metro in metro, Paolo ha fatto sempre gara di testa, inizialmente affiancato da Carlo Curnis (Team ElleErre ASD), poi ha rotto gli indugi e cambiato marcia, staccando l’avversario fino a tagliare il traguardo in solitaria con il tempo finale di due ore, 26 minuti e 45 secondi.
© Cristian Riva
Secondo posto per Curnis a quasi tre minuti dal vincitore (due e 50 secondi), podio completato in due ore, 33 minuti e cinque secondi dall’altro portacolori Pegarun Stefano Rota. Nella top five finale in quest’ordine Davide Scolari di La Recastello Radici Group e Giuseppe Pedretti, che ha portato a tre il numero delle aquile Pegarun nei quartieri altissimi della classifica.
© Cristian Riva
In gara-donne come detto arrivo in parata per Nicole Ruggeri e Melissa Paganelli ma primo posto assegnato alla portacolori della corazzata orobica Team Gaaren#BEaHERO con il tempo finale di tre ore, quattro minuti e 45 secondi, uno in meno della collega di EROCK Team/Koo/Petzl. Per la cronaca, Nicole e Melissa hanno scalato fino alla diciottesima e (ovviamente) alla diciannovesima posizione una classifica assoluta da 117 finishers. La beniamina di casa Valentina Chilò (ASD GAN Nembro) ha sigillato il podio chiudendo la sua prova in tre ore, 31 minuti e 45 secondi. Top five donne per la runner indipendente Daniela Carrara e per Monica Montorfano del GAV Vertova.
© Cristian Riva
Ad imporsi nella più breve (ma più intensa!) prova d’ingresso da 16 chilometri e un migliaio di metri di dislivello positivo sono stati Luca Arrigoni e Silvia Zanchi. Il forte atleta azzurro ha completato la doppietta Pegarun in campo maschile, la portacolori di ElleErre ASD ha fatto la differenza in gara-donne. Missione-vittoria portata a termine in un’ora, 24 minuti e 48 secondi per Luca.
© Cristian Riva
Alle sue spalle Andrea Noris di La Recastello Radici Group (staccato di due minuti e 44 secondi dal vincitore), terzo gradino del podio per Marco Rota (GS Orobie) con il tempo finale di un’ora, 31 minuti e 34 secondi.
© DR Fotografia
In campo femminile, anello-gara chiuso in un’ora, 43 minuti e un secondo da Zanchi, quindicesima di una classifica assoluta da 103 finishers. Alle sue spalle la runner indipendente Chiara Milesi (staccata di tre minuti e 33 secondi) e Chiara Di Ceglie dei Runners Bergamo (a sette minuti esatti dalla vetta), rispettivamente ventiduesima e ventinovesima del ranking intergenere con distacchi dalla vincitrice di tre minuti e 33 secondi (Chiara M) e di sette minuti esatti Chiara DC).
© Cristian Riva