Mezzo migliaio di atleti al via e tanto pubblico lungo il percorso per l'ormai classico appuntamento di Mezzolago.
di Stefano Gatti© Francesco Bergamaschi
Una giornata da incorniciare nella spettacolare Valle di Ledro per la settima edizione di Ledro Sky - Senter dele Greste, l’evento di skyrunning disegnato tra Mezzolago e la cresta sommitale delle cime sospese sopra il lago di Ledro, valida come seconda delle cinque tappe del circuito La Sportiva Mountain Running Cup. I vincitori di quest’anno sono stati il norvegese Stian Angermund (campione europeo di skyrunning in carica) e la milanese Fabiola Conti (entrambi atleti del Team Salomon), al loro esordio in questa prova, che ha totalizzato oltre cinquecento iscritti.
Organizzata dalla Società Sportiva Dilettantistica Tremalzo, la gara ha mischiato top runners nazionali e internazionali e semplici ma agguerritissimi amatori che, accompagnati da un meteo perfetto, si sono sfidati su un percorso di 19 chilometri con un dislivello positivo di 1610 metri, tra Cima Parì e Cima Oro, dove l’impressione è davvero quella di correre “a fil di cielo”, sospesi sopra le acque del lago di Ledro.
Due volte vincitore delle Golden Trail Worls Series by Salomon, Angermund (Varegg/Team Salomon) ha dominato la gara come da pronostico procedendo fin dal via in solitaria lungo il tracciato e tagliando il traguardo in un'ora, 49 minuti e 23 secondi, mancando di tre minuti ed un secondo il record ottenuto dal campione local Cesare Maestri nella scorsa edizione.
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“È stata la mia prima volta alla Ledro Sky ed anche in questa magnifica valle. Mi sono divertito moltissimo durante la gara: ho trovato un percorso molto tecnico, ma la difficoltà è stata compensata dagli affascinanti paesaggi circostanti. Ciò che mi ha colpito maggiormente è stata però l’atmosfera incredibile che si respira correndo in questo territorio, dalla musica al tifo lungo il tracciato. Questa gara sembra organizzata da una grande famiglia e già rientra nell’elenco delle mie gare preferite” (Stian Angermund)
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Ad occupare i rimanenti gradini del podio sono stati il ruandese Jean-Baptiste Simukeka (GS Orecchiella Garfagnana) e il galbiatese Andrea Rota (Team Salomon) che hanno raggiunto il traguardo rispettivamente due minuti e nove secondi e due minuti e sedici secondi dopo il vincitore, separati tra di loro da sette soli secondi: quasi in volata! Nella top five anche il trentino Simone Costa e l’altoatesino Stefano Gardener, entrambi atleti del Team La Sportiva.
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In campo femminile, netta affermazione della milanese Fabiola Conti (Runaway Milano/Team Salomon) che - dopo la delusione della ResegUp di otto giorni prima a Lecco - si è rifatta con gli interessi, tornando ai suoi "winning ways" recenti e chiudendo la sua fatica in due ore, 14 minuti e due secondi (ventiseiesima della classifica generale).
“È la prima volta che corro sul Lago di Ledro e mi è piaciuto moltissimo. Dal punto di vista paesaggistico è stato meraviglioso, soprattutto quando si arriva sulle cime da dove si assiste a un panorama spettacolare. Ringrazio tutte le persone presenti lungo il percorso: c’erano tifosi presenti anche in zone difficili da raggiungere, vuol dire che questa gara è molto sentita ed è stata davvero una piacevolissima sorpresa” (Fabiola Conti)
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A fare compagnia a Conti sul podio la compagna di squadra nel Team Salomon Caterina Stenta e Martina Bilora (GEFO K TEAM/Team La Sportiva) che si era imposta nella già citata ResegUp. Stenta e Bilora sono giunte all’arrivo a soli cinque secondi di distanza l’una dall’altra: a dieci minuti e 45 secondi ed a due minuti e 50 dalla vincitrice.
Irraggiungibili per la rispettiva concorrenza fin dal via, Angermund e Conti sono stati ovviamente i primi a raggiungere Cima Parì (punto più alto toccato dal percorso, a quota 1988 metri), conquistando il Gran Premio della Montagna dedicato alla memoria di Damiano Gnuffi.
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“Dietro al lavoro di SSD Tremalzo c'è la forte partecipazione da parte dei volontari di tutta la comunità ledrense. Lo sport significa fatica ma anche forti emozioni, e sono quelle che ho provato anch'io vedendo gli atleti correre sul nostro territorio” (Luca Zendri, Assessore Sport e turismo del Comune di Ledro)
“Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa settima edizione. Abbiamo raccolto i commenti dei partecipanti e sono rimasti tutti entusiasti della gara. Il successo di Ledro Sky è legato al sostegno dell’APT Garda Dolomiti e di tutti gli sponsor locali che ringrazio vivamente e soprattutto all’impegno che tutta la comunità della Valle di Ledro ci mette: siamo davvero una grande famiglia” (Paolo Ferrari, Presidente SSD Tremalzo)
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Dopo i primi due appuntamenti di Morbegno (Colmn Trail) e di Ledro, il circuito “La Sportiva Running Mountain Cup” prosegue durante l’estate, prima con il giro di boa stagionale ad Aosta di domenica 17 luglio per Aosta-Becca di Nona (gara di sola ascesa e novità 2022 del circuito), poi con il doppio appuntamento - di nuovo in Trentino dopo Ledro - di domenica 7 agosto sull’Altopiano della Vigolana (Trento) per Vigolana The Race e di domenica 11 settembre a Pampeago (TN) per Latemar Mountain Race, gran finale della decima edizione del circuito.
© Fabrizio Novali
L’estate all’insegna dello sport nella Valle di Ledro non si ferma però qui: domenica 10 luglio sarà infatti sarà il turno della nona edizione di LedroMan Triathlon Sprint Race, mentre domenica 21 agosto l'appuntamento da segnarsi in agenda è quello della dodicesima edizione di Ledro Running, la corsa attorno al lago di Ledro.