Sveglia al canto del Trail della Gallinara! 2025 al via sui sentieri di Albenga e Alassio

Ne avete già abbastanza di freddo, neve e umidità? Siamo d’accordo con voi! Se siete alla ricerca di una modalità meno estrema di quelle rac…comandate dal Generale Inverno, abbiamo il suggerimento giusto: prendete nota! Al netto del … brivido dell’imprevisto o giù di lì (siamo pur sempre a gennaio), il Trail della Gallinara di Albenga (in provincia di Savona) offre nel terzo weekend del nuovo anno il contesto giusto per tirare fuori dall’armadio l’outfit da trailrunning (che molti di noi nemmeno avevano mai del tutto abbandonato al buio del guardaroba) o magari di sottoporre a rodaggio scarpe da trail, gps e running gear di varia foggia e natura arrivati in regalo a Natale. Possibilmente in versione dry!

La sesta edizione dell’evento TdG organizzato da ASD Albenga Runners con il patrocinio dei Comuni di Albenga appunto e di Alassio prevede un bouquet di proposte completo sotto ogni punto di vista. La campagna iscrizioni è in pieno svolgimento, anzi conviene affrettarsi. Per formalizzare la propria partecipazione non c’è che da andare online sul portale specializzato Wedosport: pochi semplici clic per mettere in cassaforte il proprio pettorale. 

Confermato il programma del 2024. Misura 12 chilometri (per 400 metri D+) la prova entry level in formula open al via alle nove e 30 di domenica 19 gennaio. Indubbiamente scorrevole e corribile: intensa, insomma, quindi tutt’altro che da sottovalutare. Scatta invece mezz’ora prima (alle nove in punto) la prova clou da 27 chilometri e 1400 metri di dislivello positivo (dati ricavati dalla nostra esperienza personale di dodici mesi fa) che si sviluppa tra mare e montagna, lungo una traccia che (al via dal campo base di Campeggio Italia) prevede una continua alternanza di tratti corribili su asfalto e sterrato, single track affatto banali e alcuni tratti dalle caratteristiche vertical… “belle e buone”.

L’itinerario di andata (verso Alassio e ancora oltre) si sviluppa sostanzialmente a mezzacosta (versante mare) lungo il tracciato della storica via Julia Augusta, per poi imboccare l’implacabile rampa del Sentiero dell’Onda (primo settore vertical) e tuffarsi a capofitto fino alle prime case di Alassio, ma solo per attaccare una nuova e ancora più impietosa rampa (seconda vertical!) che inizia all’altezza dei Giardini di Villa della Pergola. Dopo un ulteriore tratto in saliscendi verso ovest, giro di boa e ritorno (dopo il cancello orario del Santuario della Madonna della Guardia) lungamente a cavallo del primissimo crinale alpino, fino all’impennata finale di Monte Bignone con il suo castelletto di roccia (breve passaggio attrezzato). 

In corrispondenza del secondo passaggio di giornata al crocevia del Sentiero dell’Onda, ecco l’interminabile itinerario di rientro ad Albenga, con gli ultimi due chilometri di asfalto cittadino, a ritroso rispetto ai… primi due, fino al traguardo - a pochi metri dalla spiaggia e in fondo a via Einaudi - che inquadra prospetticamente l’Isola Gallinara, distante non più di un chilometro e mezzo in linea… d’acqua! Tempo di tirare il fiato, godersi il paesaggio, ricomporsi il giusto e dedicarsi al meritato pasta party, immancabilmente anche in versione “green” (al pesto, cos’avevate capito!).