Le due prove più impegnative del programma permettono di collegare il crinale montuoso con la spiaggia del Mar Ligure
di Stefano Gatti© Trail del Ciapà Ufficio Stampa
Per gli sky e i trailrunners che nei mesi più freddi dell'anno non si convertono alla pratica dello scialpinismo, è buona regola con l'arrivo dell'inverno abbassare la quota massima del proprio raggio d'azione, senza che questo si traduca necessariamente in un adeguamento verso il basso delle proprie ambizione personali. Letargo? No grazie, neanche per sogno. Anzi, è tutto vero! Basta un rapido giro d'orizzonte e uno sguardo più attento tra le pieghe del calendario nazionale per accorgersi che le montagne che fanno da corona al nostro Paese (nel senso dell'arco alpino) e quelle che gli fanno da spina dorsale (gli Appennini) offrono validissime alternative a neve, ghiaccio e varia... umidità. Oggi puntiamo verso uno scenario il più possibile caldo. Da questo punto di vista il Trail del Ciapà di Cervo (in provincia di Imperia) è una piccola perla nascosta che vale la pena scoprire e poi riscoprire, soprattutto da parte di chi - per correre ma non solo - predilige clima mite e temperature gradevoli: la primavera tutto l'anno insomma! La sesta edizione dell'evento che "occupa" con le sue proposte competitive e non competitive la conca vista-mare del Golfo Dianese è in programma domenica 8 dicembre, a poche decine di chilometri dal Colle di Cadibona (oggi più noto come Bocchetta d'Altare), là dove le Alpi (quelle Liguri in questo caso) per convenzione si spengono, passando il testimone all'attacco della catena appenninica.
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Il Trail del Ciapà è una gara di corsa in natura i cui itinerari sono disegnati nel Golfo Dianese (provincia di Imperia) e precisamente nella conca della Valle Steria. Le prove sportive si svolgono principalmente sul territorio comunale di Cervo ma si estendono anche nell’entroterra, su sentieri e sterrate di San Bartolomeo al Mare (l’altro comune litoraneo della Valle Steria stessa) e su quello di Villa Faraldi, nell’immediato entroterra. L’obiettivo dell’evento è quello di portare gli appassionati degli sport outdoor e delle attività all’aria aperta (non necessariamente competitive) alla scoperta Parco Comunale del Ciapà che dà il nome all’evento e del territorio del Golfo Dianese, nei quali si snoda una ricca rete escursionistica, ideale per gli amanti del trailrunning, del trekking e della mountain bike. Splendida cornice verde del borgo medievale di Cervo, Il Parco Comunale del Ciapà - unico nel suo genere - è considerato uno tra i più belli della Riviera dei Fiori nonché - grazie anche al clima favorevole - meta ideale per praticare lo sport outdoor a 360 gradi ma soprattutto per 365 giorni all’anno.
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Nel caso di questo 2024 bisestile che si avvicina al suo capolinea, i giorni sono appunto 366. Simbolicamente, il giorno in più… è proprio domenica 8 dicembre, raceday della sesta edizione del Trail del Ciapà! Sono quattro le gare della proposta sportiva di ASD Dianese Outdoor lungo i sentieri del Cervese, ma anche lungo le sue coste. La prova-clou è come ogni anno il Trail da 30 chilometri (1150 metri D+), quest’anno modificato in un paio di punti nella parte alta della traccia-gara, sul crinale che chiude a nord il Golfo Dianese e che - partendo dal Parco Comunale - viaggia in direzione ovest fino a culminare con i 989 metri del Pizzo d’Evigno, separando il Golfo stesso dalla piana di Andora (ovest) e poi dall’Imperiese (est). In buona sostanza, si torna al tracciato in uso nel 2022.
Ha carattere competitivo e richiede uguale impegno (perché più breve ma più “stradale e corribile”) la prova intermedia sulla distanza della mezza maratona: 21 chilometri e 800 metri di dislivello positivo.Ad arricchire la locandina dell’evento TDC la prova entry level non competitiva da nove chilometri (con un abbordabile dislivello di 350 metri), disponibile anche nel formato “dog endurance” per… equipaggi formati da concorrente e amico a quattro zampe, una modalità cara allo staff organizzatore di questo appuntamento di inizio inverno… con vista sulla primavera.
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A completare la scaletta dell’evento cervese (il cui quartier generale è il campo sportivo FC di Via Steria 47) sono quest’anno due proposte ad alto tasso di inclusività: il Kids Run del Ciapà (termine che sta per "pietra") e la Camminata del Cuore. Nel primo caso si tratta di uno spensierato minitrail riservato ai più piccoli che ha per obiettivo il puro divertimento, sviluppando al tempo stesso agilità e destrezza sulla distanza di un chilometro, tutto su sterrata, a due passi dal mare! L'evento è stato pensato per i piccoli atleti nati dal 2012 al 2016 (8-12 anni). Ogni bambino potrà affrontare il percorso da solo o essere accompagnato da un genitore. La quota di partecipazione è di tre euro, il numero di posti limitato! Premi a sorteggio. Tutti i partecipanti riceveranno un piccolo omaggio e ristoro all'arrivo!
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La Camminata scatta (ma senza fretta!) dal Campo Sportivo alle 10.15 (dopo il via delle prove trail), ha una durata di due ore circa, raggiunge e attraversa il vicino e splendido borgo medioevale di Cervo, includendo anche una visita gratuita del Museo Etnografico ospitato negli spazi del Castello dei Clavesana che domina e presidia a nord il borgo stesso. Al termine dell’anello, ristoro finale e piccolo omaggio ai partecipanti offerto dalla Pro Loco di Cervo e dall’Associazione Il Cuore di Martina. La quota individuale di partecipazione è di dieci euro (non è dovuta sotto ai quindici anni di età).
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PERCORSO LUNGO 30 KM (1150 metri D)
Ritrovo : H. 08.45
Briefing: H. 09.00
Partenza: H. 09.15
Tempo massimo: 5 ore
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Un primo tratto di strada asfaltata conduce, tra mulattiere e sentieri in salita, al borgo di Costa di Villa. Si percorre la sterrata che attraversa la pineta, fino al Colle di Cervo. Da qui si prosegue, a mezza costa, verso il borgo di Chiappa (ristoro 1). Attraversato il paese, si risale la strada provinciale per prendere la sterrata e quindi la mulattiera fino alla dorsale che divide il Golfo Dianese dalla piana di Andora. Si prosegue sul sentiero di mezza costa, per giungere al bivio di Conna (ristoro 2), sul versante di Andora. Da qui, si risale il crinale fino ad incrociare una sterrata e (prima variante al percorso) prendere verso destra su una sterrata che porta direttamente al sentiero che a sua volta conduce direttamente fino alla panoramica dorsale che (all’altezza della chiesa di San Bernardo), che si imbocca in direzione monti e si prosegue fino al bivio che scende verso il paese di Villa Faraldi (ristoro 3). Si corre dapprima tra i carrugi del borgo, per poi percorrere sentieri e tratti di strada che conducono al paesino di Tovetto prima e poi a quello di Tovo Faraldi (ristoro 4).
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Da qui, anziché prendere la mulattiera che - alle spalle della chiesa - riporta sulla strada, fino ad imboccare il sentiero che conduce alla vecchia Fornace, si torna come due anni fa (seconda variante) a risalire il paese attraverso i carrugi per raggiungere la mulattiera che attraverso il bosco e riporta di nuovo verso la linea di cresta fino alla chiesa di San Bernardo (verso e proprio crocevia della gara),chiudendo così l’anello alto di Villa Faraldi e imboccando la discesa (destra). Da qui percorso in saliscendi che affianca le trincee su Monte Chiappa, attraversa Colle Mea e conduce nuovamente al Colle di Cervo, dove inizia la vera discesa. Ci si inoltra nel Parco Comunale del Ciapà, passando vicino allo spettacolare “Salto nel blu“, dove sembra di potersi tuffare nel mare! Una lunga sterrata porta verso il borgo medioevale di Cervo, che si fiancheggia lungo le due mura perimetrali (ovest) e poi ancora giù, fino al livello del mare. Il percorso passa sulla spiaggia, risale il lungo Steria e riporta al Campo Sportivo.
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L’itinerario del trail medio (mezza maratona) inizia il rientro verso il traguardo voltando a destra (est) una volta raggiunta la cresta al culmine della panoramica dorsale sopra Conna, in pratica nel punto in cui (puntando invece verso occidente) ha origine e poi e si chiude l’anello alto della prova più lunga. La traccia gara della prova d’ingresso (e Dog Endurance) da nove chilometri abbandona invece quella delle altre due gare già all’altezza del Colle di Cervo, voltando verso sud (Parco, borgo medioevale,spiaggia e lungo Steria fino al campo sportivo).
PERCORSO MEDIO 21 KM (800 metri D+)
Ritrovo : H. 09.00
Briefing: H. 09.15
Partenza: H. 09.30
Tempo massimo: 4 ore
PERCORSO CORTO 9 KM (350 metri D+)
Ritrovo : H. 09.30
Briefing: H. 09.45
Partenza: H. 10.00
Tempo massimo: 2 ore
DOG ENDURANCE 9 KM (350 metri D+)
Ritrovo : H. 09.15
Briefing: H. 09.30
Partenza: H. 09.45
Tempo massimo: 2 ore
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MODALITÀ DI ISCRIZIONE
La campagna iscrizioni è attiva online sulla pagina web ufficiale di ASD DIANESE OUTDOOR www.dianeseoutdoor.com oppure sul portale specializzato Wedosport (www.wedsoport.com)
Ci si può inoltre iscrivere in presenza sabato 7 dicembre 2024 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 oppure il giorno della gara (domenica 8 dicembre) dalle ore 07.00 alle ore 08.30 presso la zona di partenza. La quota d’iscrizione comprende pacco gara con t-shirt tecnica, servizio di cronometraggio, pettorale usa e getta, ristori lungo il percorso e ristoro finale all’arrivo.
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RITIRO PETTORALE E PACCO GARA
Le operazioni di ritiro pettorale e del pacco gara, verranno effettuate presso il Campo Sportivo Sabato 7 dicembre 2024 dalle ore 14.30 alle ore 18.30 e domenica 8 Dicembre 2024 (dalle ore 07.00 alle ore 08.00).
MATERIALE OBBLIGATORIO
Giacca antivento/antipioggia, riserva idrica, riserva alimentare, bicchiere o altro contenitore personale adatto all’uso,telefono cellulare (carico).
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