L'evento made in VdA è in programma ai piedi di una delle montagne-simbolo dell'arco alpino nel quarto fine settimana di luglio
di Stefano Gatti© CMUR Ufficio Stampa
Presentata al Forte di Bard (all'inizio della Valle d'Aosta), la seconda edizione di CMUR Cervino Matterhorn Ultra Race può già contare su di un parterre di toprunners di primissimo livello, che si sfideranno lungo i 173 chilometri della prova in programma tra venerdì 21 e domenica 23 luglio. Franco Collé, Lisa Borzani ed Elisabetta Negra giocheranno (o meglio correranno) sui sentieri di casa, anche se solo parte della gara regina si svolgerà sul territorio italiano. Quasi l’ottanta per cento infatti è disegnato sul territorio elvetico: tra Arolla, Zinal, Sankt Niklaus e Zermatt, con passaggi in quota e in mezzo ai villaggi alpini che sorgono ai piedi della Gran Becca. La dimensione internazionale dell’evento è ribadita - a livello di starting list - dalle presenze di Silvia Trigueros Garrote (recente vincitrice di UTLAC Ultra Trail del Lago di Como sulla distanza di 250 chilometri), Mahya Karbalaii, Oscar Perez Lopez, Peter Kienzl, Michaël Nançoz, Andrea Macchi, Galen Reynolds e Sangé Sherpa.
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A queste, nelle ultime settimane si sono aggiunte le conferme ufficiali della britannica Jasmin Paros, del tedesco Uwe Herrmann e degli italiani Valentina Pippo, Gianluca Galeati e Andrea Mattiato. A completare il menu-CMUR altre tre proposte che "aprono" a trail e skyruynners con ambizioni solo "spazialmente" più circoscritte e sono rivolte anche ad atleti che prediligono la corsa sui sentieri lungo distanze appunto meno estreme e più contenute, fino a quelli che si affacciano per la prima volta alle prove ad alta quota.
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Lungo il percorso, tortuoso e impegnativo, gli atleti incontreranno tutte le tipologie di terreno: mulattiere, sentieri, roccette, vie ferrate e ghiacciai: quelli di Arolla e Plateau Rosa. La gara-clou dell’evento valdostano guadagna cinque chilometri grazie a qualche leggera modifica rispetto alla prima edizione. Sono state potenziate le basi vita (che salgono a due:una a Zinal e una a Sankt Niklaus) e la partenza - sulla base dell'esperienza del 2022 - viene anticipata di quattro ore. Differenti e decisamente meno preoccupanti rispetto allo scorso anno le condizioni dei ghiacciai, grazie alle abbondanti precipitazioni nevose e alle basse temperature delle ultime settimane.
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Le iscrizioni fanno sorridere gli organizzatori: sono in totale circa seicento (da diciotto diverse nazioni) gli atleti che hanno fin qui “staccato” il ticket per la prova ultra e per le altre tre distanze in programma, nate per dare a tutti la possibilità di misurarsi, ma soprattutto di camminare e scoprire la Valtournenche e le località del versante elvetico del Cervino. È confermata la prova da 55 chilometri che anche quest’anno farà parte del progetto TREK+, inserito nel programma di cooperazione transfrontaliera Interreg che ha l’intento di rafforzare i rapporti tra Italia e Svizzera.
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Sono due invece i percorsi che si snoderanno interamente nella Valtournenche, con partenza e arrivo nel cuore di Breuil-Cervinia. La 28 chilometri raggiungerà il Colle del Teodulo - sul confine italovizzero - per poi fare ritorno in paese. L’inedita 16 chilometri d’ingresso transiterà da Plan Maison e Cime Bianche Laghi, dove inizierà l’itinerario di ritorno verso il fondovalle della conca del Breuil.
Quasi completo il quadro dei top runners, le iscrizioni a tutte le gare proseguono sul portale specializzato Wedosport. Venerdì 21 luglio la partenza della 173, sabato 22 giornata intensa con tutte le altre gare, domenica 23 premiazioni e ultimi arrivi. Tre giorni di adrenalina al cospetto del Cervino.
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Cervino Matterhorn Ultra Race è una gara di endurance trail di 173 chilometri, nata lo scorso anno dalla passione di alcuni appassionati che più volte hanno percorso i sentieri del “Tour del Cervino”, viaggio irrinunciabile pe escursionisti, amanti della montagna e della natura. Una gara che richiede una grande preparazione, forze ed energie per superare dodicimila metri di dislivello positivo e restare sui sentieri anche per tre giorni, alla luce del sole e di notte, al caldo e al freddo. Cervino Matterhorn Ultra Race per i top runners è una competizione, scandita dal cronometro e dalla voglia di arrivare davanti agli avversari. Per molti altri è invece l’occasione giusta per vivere un’esperienza nuova, muoversi sui sentieri tra Italia e Svizzera, scoprire scorci caratteristici, paesaggi e molteplici villaggi montani che sorgono ai piedi di una delle montagne simbolo dell’alpinismo.
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La gara ultra parte da Breuil-Cervinia (Italia) e si dirige in senso orario intorno al Cervino, daprima nelle vallate italiane e poi in quelle elvetiche. L La quota media è di 2380 metri ed è necessario superare ben sette colli sopra i 2800 metri, di cui tre oltre i 3000 metri. Si transita dai rifugi Perucca Vuillermoz, Prarayer e Nacamuli (Italia) per poi sconfinare in territorio elvetico e restarci per gran parte della gara. Passaggi ad Arolla, Villa, Lac Moiry, Zinal, Saint-Luc, Gruben, Sankt Niklaus, Europahütte, Täschalp, Zermatt, fino al ritorno sul territorio italiano per l’ultima lunga discesa che dal rifugio Teodulo conduce a Breuil-Cervinia. Lungo il percorso, tortuoso e impegnativo, si incontrano tutte le tipologie di terreno montano: mulattiere, sentieri, roccette, vie ferrate e ghiacciai. Bisogna dunque essere preparati ad affrontare ogni situazione ed essere in possesso di adeguato materiale. Il percorso di Cervino Matterhorn Ultra Race è classificato EE (itinerario per escursionisti esperti) e tocca anche due ghiacciai: quelli di Arolla e di Plateau Rosa.
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LE ALTRE GARE DEL PROGRAMMA
UTCM ULTRA TRAIL CERVINO MATTERHORN (55 chilometri e 3800 metri D)
Denominata Ultra Trail Cervino Matterhorn, la “sorella minore" (ma solo per distanza) della prova ultra è inserita nel progetto TREK+ che coinvolge i Comuni di Valtournenche e di Zermatt nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg tra Italia e Svizzera. L’Ultra Trail Cervino Matterhorn si svolgerà sabato 22 luglio, partirà da Breuil-Cervinia per transitare ai piedi della Gran Becca e davanti al rifugio Oriondé. Si proseguirà poi nella zona delle piste da sci, passando da Plan Maison, Cime Bianche Laghi, Bontadini e Teodulo, dove inizierà il tratto sul suolo della Confederazione Elvetica, con l’attraversamento di un piccolo tratto del ghiacciaio di Plateau Rosa. Passaggio in zona Trockener Steg e Furgg nel comprensorio di Zermatt, poi la risalita fino al confine (Teodulo) e la lunga discesa verso l’arrivo di Breuil-Cervinia
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CMUR TRAIL (28 chilometri e 1750 metri D+)
La garasi svolge interamente sul territorio italiano. Il tracciato ripercorre il tratto iniziale di UTCM 55. Partenza da Breuil-Cervinia, passaggi al Rifugio Oriondé, Plan Maison, Cime Bianche Laghi, Bontadini e Colle del Teodulo, punto più alto da dove inizierà la lunga discesa finale verso Breuil-Cervinia.
CMUR TRAIL (16 chilometri 1000 metri D+)
Anche la gara più breve (e inedita) del sistema-CMUR si svolge interamente nella giornata di sabato 22 luglio. Partenza e arrivo a Breuil-Cervinia, salita al rifugio Oriondé, passaggio a Plan Maison, Cime Bianche Laghi e successiva discesa sul versante della pista Ventina fino al traguardo
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