Lavoro extra degli organizzatori per sistemare il percorso: al via delle 42 km anche Franco Collè
Come si dice sempre in questi casi “è tutto pronto per …” ma, nel caso del Valtellina Wine Trail in programma sabato 10 novembre, non si tratta di un semplice modo di dire. Piuttosto, della realtà dei fatti. L’emergenza meteo che ha recentemente investito tutta l’Italia ha colpito duro anche in Valtellina, costringendo gli organizzatori di questa classica di fine stagione ad un lavoro extra per sistemare i terrazzamenti del versante retico in vista del passaggio degli atleti che daranno vita alla corsa.
Anzi, alle corse perché l’evento è suddiviso in tre prove distinte. Si parte (è proprio il caso di dire) con il Sassella Wine Trail, al via alle dieci del mattino da Castione Andevenno sulla distanza dei dodici chilometri che separano il paese alle porte di Sondrio dal capoluogo stesso. Linea del traguardo nella centralissima Piazza Garibaldi, vero e proprio cuore pulsante della manifestazione, dove si concluderanno anche le due prove maggiori - sulla distanza della maratona e della mezza maratona - che scatteranno rispettivamente da Tirano e da Chiuro.
Novità assoluta di questa sesta edizione del Valtellina Wine Trail (diventato nel giro di un lustro appunto uno degli eventi più importanti della regione) è lo “smarcamento” orario della 42K e della 21K dalla prova più breve, in modo da garantire un servizio d’eccellenza a tutti i concorrenti: si parla infatti di numeri record, con duemilacinquecento concorrenti in totale, provenienti da ventotto nazioni. Non mancherà nemmeno la finalità etica, con il sostegno all’Opera Don Bosco e la collaborazione con la Casa Circondariale di Sondrio che vedrà alcuni detenuti collaborare attivamente con i volontari del VWT.
Maratona e mezza maratona prenderanno il via in contemporanea nel primo pomeriggio (alle 14) e questo, oltre a rendere appunto ancora più efficiente il servizio offerto agli iscritti, permetterà di rendere le due prove “lunghe” estremamente spettacolari e suggestive. Per la stragrande maggioranza degli atleti al via (top runners e specialisti a parte), la partenza avrà luogo in pieno giorno ma la seconda parte della corsa e la sua conclusione avverranno nelle ore del tramonto o addirittura alle prime luci della sera. Lampade frontali a portata di mano quindi (anzi obbligatorie!) per affrontare passaggi e … paesaggi incantati lungo un itinerario che prevede saliscendi continui, lungo i terrazzamenti realizzati dall’uomo nel corso dei secoli per rendere possibile la coltivazione della vite e, in ultimo, la produzione dei vini per i quali la Valtellina è nota in tutto il mondo. Tanto che l’itinerario prevede anche il passaggio all’interno di alcune delle aziende vitivinicole della zona, una peculiarità (anzi un’esclusiva!) della Wine Trail.
Parte integrante del calendario di eventi anche le serate con Marco De Gasperi, pluricampione di corsa in montagna nonché ideatore del VWT stesso (mercoledì 7 novembre alle 21 presso l’auditorium Trombini di Tirano) e con Franco Collè, vincitore del Tor des Geants 2014 e 2018 (venerdì sera ore 21 alla Sala Polifunzionale Don Chiari di Sondrio), con il campione valdostano atteso poi al via della 42K. Per tutti gli atleti in entrambi i casi l’opportunità di “caricarsi” a dovere in vista della gara.
Per tutti gli altri l’occasione di fare il pieno di emozioni e magari … trarre ispirazione per poi casomai in futuro mettersi alla prova direttamente, magari proprio nella prossima edizione della gara. Per tutti, in ogni caso, imperdibili saranno – sabato sera in Piazza Garibaldi – la cerimonia delle premiazioni ed il Valtellina Wine Trail Party che chiuderà in bellezza l’evento …!