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TRAILRUNNING

UTLAC 2024 mette la terza per correre in autonavigazione verso il gotha dell'ultradistanza

Ulteriore salto di qualità per l'evento lecchese che punta a diventare una classica dell'endurance riunning

di Stefano Gatti
04 Nov 2023 - 15:00
 © UTLAC Press Office

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Sarà una terza edizione ricca di novità quella di UTLAC 2024 Ultra Trail del Lago di Como, in programma nella seconda settimana del mese di maggio del prossimo anno. Larius ssdrls (società organizzatrice dell’evento) ha aperto la campagna iscrizioni e aggiunge una prova sulla distanza di 60 chilometri, destinata ad ampliare la propria proposta ai trailrunners che non se la sentono di affrontare la gara endurance da 250 chilometri che compie tutto il giro del Lago di Como ma nemmeno si accontentano della “breve” ma intensa 30K Bellagio-Lecco. Insomma, una sorta di anello di congiunzione tra la prova clou e quella d'ingresso. Introdotto anche un nuovo logo che sottolinea l’uniformità dell’evento e il suo costante ampliamento di orizzonti.

© Stefano Jeantet

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LA NUOVA DISTANZA

Anche se su un terreno diverso e certamente meno tecnico, nel bouquet di proposte UTLAC la nuova 60K colma il vuoto lasciato dal Gran Trail delle Grigne, la prova “sky” andata in scena in due doversi formati nel 2021 e nel 2022. Il tracciato unisce i due capoluoghi di provincia Como e Lecco attraverso i sentieri della Dorsale del Triangolo Lariano fino a Bellagio, per poi proseguire per i sentieri della dorsale orientale del territorio delimitato dai due rami del Lario, lungo i sentieri già “teatro d’operazioni” della 30K Bellagio-Lecco, la confermatissima prova "entry level" del sistema UTLAC. Si tratta di un itinerario all’insegna della grande varietà di terreno, che parte dal lungolago della città di Como e - salendo a Brunate - si innesta appunto sulla Dorsale “doppiando” in sequenza il Monte Bolettone, il Monte Palanzone, la Colma di Sormano e il Monte San Primo (quota 1685 slm, il unto più alto del Triangolo Lariano) lungo sentieri aperti e ariosi.

© UTLAC Press Office

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Da Bellagio poi il percorso cambia aspetto e percorre tratti del Sentiero del Tivano passando per il Ghisallo, Conca di Crezzo, Valbrona e infine si arrampica sui Corni di Canzo che precedono l’arrivo sul lungolago di Lecco. Una traccia da 60 chilometri e 3580 metri di dislivello positivo, lungo sentieri mai tecnici, sempre abbastanza corribili e per così dire “morbidi”. Con un’avvertenza: molto meno corribili saranno le salite, mai però troppo lunghe e ripide. Quella da Como a Brunate (400 metri D+), quella da Sormano al Monte San Primo (500 metri D+) e per finire quella da Maisano-Valbrona ai Corni di Canzo (800 metri D+), l’ultima vera fatica prima della passerella finale a Lecco, la “culla” di UTLAC. La partenza di UTLAC 60K è fissata per sabato 11 maggio 2024 alle ore sette e trenta dal lungolago di Como 7:30 da Como (transfer con navette da Lecco). Il tempo massimo per completare la missione-finisher è di quattordici ore (entro le ventuno e 30 sul lungolago di Lecco). Per tutti i concorrenti servizio docce e pranzo (oppure... cena) all’arrivo.

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CAMPAGNA ISCRIZIONI

Le iscrizioni della nuova distanza sono già aperte, insieme a quelle per la 250K che un anno fa (dopo l’edizione “zero” del 2022) ha portato sul Lario un drappello di atleti da undici Paesi diversi, accomunati dall’obiettivo di dare vita ad una gara “diversa” in un territorio unico nel suo genere. Confermata la modalità autonavigazione, che colloca UTLAC 250K tra le quattro gare in Europa in questo stile e su queste distanze. Le altre tre sono il Tor des Glaciers (versione alta del Tor des Gèants), TransGranCanaria e Corsa della Bora, quest’ultima a cadenza biennale.

© Stefano Jeantet

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La collocazione temporale di UTLAC 250K nella prima metà del mese di maggio è ottimale sotto vari aspetti: le giornate lunghe con luce fino alle nove della sera, il clima mite (mai troppo caldo e mai troppo freddo, nemmeno in caso di pioggia) e infine la combinazione “virtuosa” di un dislivello relativamente contenuto e della distanza temporale (sei mesi) dai grandi appuntamenti autunnali, grazie alla quale “UTLAC 250 è l’unico vero allenamento italiano per gare oltre i 200 chilometri”. Parola dell'altoatesino Peter Kienzl (primo nel 2022, secondo quest'anno alle spalle di Robin Fournier) e la spagnola Silvia Trigueros Garrote, prima quest'anno nonché tre volte - di fila - vincitrice del Tor des Géants. 

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IL NUOVO LOGO

Dalla prima edizione, la famiglia si è allargata e i concorrenti crescono. Per far fronte in modo efficace alle mille eventualità che le competizioni di questo genere possono presentare, anche la parte logistica e quella relativa ai servizi offerti si fanno via via più efficienti. Su queste basi, è stato elaborato un nuovo logo di “UTLAC Ultra Trail del Lago di Como”, che incorpora il disegno stesso del Lario, con lo sviluppo aggiuntivo di loghi uniformi e innovativi anche per le varie distanze in programma.

© Stefano Jeantet

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ISCRIZIONI

Sul portale WedoSport

Link al sito web: https://www.utlactrail.com/

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