Presentata a media, istituzioni e sostenitori la settima edizione dell'evento in programma l’ultimo fine settimana di luglio
di Stefano Gatti© Roberto Ganassa
Appuntamento-chiave a fine mese per VUT Valmalenco Ultradistance Trail, la prova multitasking disegnata sui sentieri dell’Alta Via della Valmalenco. Il settimo anno di vita della gara è un traguardo emblematico, chiamato a dare nuovo slancio ad una prova per molti sì ma non per tutti, che va in scena nel weekend (l’ultimo del mese di luglio) straordinariamente ricco di eventi di alto livello nel campo del trail e dello skyrunning, a partire dalla VUT stessa. Tanta concorrenza, tanto onore insomma per un evento che non ne teme molta (di concorrenza), grazie ad un teatro naturale d’operazioni suggestivo, impegnativo e ad altissima intensità. Per il lancio del suo settimo e cruciale episodio, l’evento VUT è sceso in città, vale a dire a Sondrio. Per la precisione in Piazza Garibaldi, cuore pulsante del capoluogo provinciale, nella prestigiosa sede della Banca Popolare di Sondrio.
© Maurizio Torri
Insieme allo staff organizzatore, al tavolo dei relatori nella Sala Besta di BPS Renata Petrella (Sindaco di Chiesa), Marco Negrini (Sindaco Lanzada), Arif Negrini (Sindaco Caspoggio), Matteo Pradella (Assessore Sport Comune Torre), Ivo Del Maffeo (Sindaco Spriana), Michele Diasio (Assessore Sport Sondrio), Fernando Baruffi (Vicepresidente Bim). Dopo i saluti di rito si è entrati nel vivo della presentazione di un evento molto sentito che, ormai dal 2017, contribuisce ad unire tutte le particolarità della valle che si apre subito a nord del capoluogo e porta fino alla sua testata nel massiccio del Piz Bernina (il quattromila più orientale della catena alpina) e al gruppo del Pizzo Scalino, ancora di più la montagna-simbolo della Valmalenco.
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Anche quest’anno tre le gare proposte. La prova-clou è quella ultra da 90 chilometri e 6000 metri di dislivello positivo che toccare ben quindici rifugi e prevede quattro passaggi oltre quota 2600. Vista la tecnicità del tracciato, che alterna tratti corribili ad altri alpinistici, il numero massimo di atleti ammessi sarò di 300. Per chi punta alla distanza principale ma intende arrivarci con gradualità, la proposta-VUT comprende la gara da 35 chiometri (2700 metri D+) le cui modifiche apportate nel 2023 hanno ricevuto feeback positivo da parte dei concorrenti. In questo caso i pettorali a disposizione saranno 400. Per chi invece vuole mettersi alla prova (almeno parzialmente) sul tracciato della prova ultra ma non ha la preparazione (o casomai l’ambizione) per farlo in forma integrale, esiste l’opzione staffetta a tre elementi.
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Gli organizzatori hanno pensato anche ai più piccoli e alle famiglie: per loro c’è la Mini-VUT, una camminata non competitiva disegnata sui sentieri che uniscono gli abitati di Lanzada e Caspoggio, dedicata a bambini e ragazzi. Dietro le quinte dell’evento-VUT un team “allargato”da trecento persone tra volontari e uomini del soccorso che vigileranno sulla sicurezza di ogni singolo concorrente, monitorato lungo tutto il percorso grazie al tracciamento gps offerto da Setetrack. Da casa sarà inoltre possibile seguire ogni concorrente live sul sito www.setetrack.it
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Charity Partner della settimn edizione sarà Tinnamoreraidime APS, associazione no profit a sostegno del reparto di Terapia Intensiva e Patologia Neonatale dell’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, e a supporto delle famiglie con neonati ricoverati.
DICHIARAZIONI
“Nonostante le numerose concomitanze del periodo, ci piacerebbe arrivare ai seicento partenti registrati nel 2023 e - perché no - provare a siglare un nuovo record di presenze. Ogni anno abbiamo avuto un trend di crescita costante e la cosa non può che farci piacere. Siamo però consapevoli che - per via dell’elevato contenuto tecnico che la contraddistingue - la prova “long distance” non potrà mai essere un evento da grandi numeri. Oltretutto il nostro obiettivo è garantire standard organizzativi elevati a ogni concorrente. La VUT è nata per fare conoscere il nostro territorio e l’Alta Via della Valmalenco”. (Fabio Cometti - Responsabile del comitato organizzatore)
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“Essere sponsor della VUT è per la Banca Popolare di Sondrio una scelta che trova spazio nelle sue radici. Infatti, questa ultra trail si snoda nel territorio nel quale il nostro istituto è nato nel 1871 e che orgogliosamente ricordiamo essere ‘al centro delle Alpi’. Ci lega questa forte connessione con la natura e i suoi paesaggi unici, che vogliamo contribuire a valorizzare e promuovere anche attraverso appuntamenti sportivi, importanti sia per gli atleti sia per la comunità, sempre più coinvolti in una competizione che possiamo definire eroica e memorabile. È il caso di dire che vince chi è arrivato alla fine”. (Mario Alberto Pedranzini - Consigliere Delegato e Direttore Generale BPS)
Per maggiori informazioni: www.ultravalmalenco.com
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L'evento VUT è reso possibile dal supporto delle istituzioni locali: i comuni della Valmalenco, il BIM, la Comunità Montana e la Provincia di Sondrio. Da non dimenticare il contributo di numerosi sponsor privati. Tra i brand di settore un ringraziamento speciale va a SCOTT che ha creduto nell'evento sin dalla sua prima edizione) e a DF Sport Specialist, sponsor della 35K. I main sponsor includono Banca Popolare di Sondrio, Mallero Energia, SVS e Formaggi Ciresa.
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