Iscrizioni al via per il classico evento transfrontaliero tra conferme e novità
di Stefano Gatti© Skyrace Valmalenco-Valposchiavo Ufficio Stampa
Domenica di Pasqua da cerchiare in rosso per gli skyrunners più ambiziosi, competitivi e... lungimiranti. Apre domenica 20 aprile la campagna iscrizioni in vista della quindicesima edizione della storica Skyrace Valmalenco-Valposchiavo, una delle gare pioniere della specialità più “alta” e spettacolare della corsa sui sentieri, in programma domenica 24 agosto. Ad annunciarlo i presidenti dei due gruppi sportivi che formano il Comitato organizzatore: Massimo Giordani per ASD Sportiva Lanzada (Valmalenco) e Dario Marchesi per la Sportiva Palü elvetica. L’apertura della campagna iscrizioni precede la gara di quattro mesi e quest’anno coincide appunto con la Pasqua. Perché quindi non far trovare ad amici, familiari e colleghi nell’uovo di una sorpresa a tutto skyrunning sulle montagne di confine tra Italia e Confederazione Elvetica?
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La prima fase della campagna online al via domenica 20 aprile sulla pagina web ufficiale della gara www.international-skyrace.org e chiude alla mezzanotte di domenica 3 agosto (tre settimane prima del segnale di partenza) per quanto riguarda la tariffa-lancio da 50 euro. Da lunedì 4 a lunedì 11 agosto la quota sale a 55 euro, mentre i ritardatari o gli indecisi sul da farsi (ma non dovreste davvero aver dubbi nel mettere la Skyrace nel vostro calendario agonistico) hanno ancora tempo da martedì 12 agosto alla mezzanotte di mercoledì 20 al costo di 60 euro.
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Gli atleti in possesso della tessera FISky avranno quindi in totale quattro mesi per assicurarsi il pettorale e partecipare alla gara. Un arco di tempo più che consono per prendere la decisione di mettere al sicuro il proprio pettorale e prepararsi come si deve, prima di lanciarsi verso un altro arco: quello vero e di legno di Passo Campagneda, gpm-gara della Skyrace! Sotto al quale sono passati… in passato alcuni tra i più grandi skyrunners della storia: da Kilian Jornet a Ricardo Meija, da Dennis Brunod a Robert Krupicka, da Gloriana Pellissier ad Emanuela Brizio.
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Nata nell’ormai lontano 2002 (una delle prime gare della allora neonata disciplina dello skyrunning), la prova sovranazionale italo-elvetica sottolinea fin dalla sua prima edizione le comuni origini e le tradizioni che legano la comunità malenca e quella poschiavina. Una storia non solo sportiva interrotta nel 2012, i cui fili sono stati riannodati due anni fa con un paziente lavoro di Sportiva Lanzada e Sportiva Palü e che, proprio a partire dalla terza edizione del suo nuovo corso, è inserita tra le azioni di "Valleys4Actions", il progetto finanziato nell'ambito del programma Interreg VI Italia-Svizzera 2021/2027 che punta ad avvicinare e a connettere, a valorizzare e a promuovere territori di confine. Identica nell’itinerario alla Skyrace delle origini, la sua versione moderna ne differisce per la sua collocazione in calendario: non più nella prima metà del mese di giugno (fine primavera) ma al culmine dell’estate o meglio appena dopo, il weekend successivo a quello di Ferragosto. Quest’anno si corre eccezionalmente di domenica (invece che di sabato). Una novità sostanziale verrà invece introdotta per l’immediato futuro. La Skyrace si appresta infatti a diventare biennale: dopo quella 2025, l’edizione successiva avrà luogo nel 2027.
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Alla voce conferme, anche la rotta più gettonata nella storia della Skyrace: quella da Lanzada (metri 982 slm) a Poschiavo (1014), fin qui sempre seguita peraltro nella versione moderna (piano b 2024 a parte, causa maltempo). Il percorso della Skyrace segue l’itinerario che anticamente consentiva il collegamento tra le due valli attraverso il Passo di Campagneda. La distanza lineare è di 30 chilometri, per un dislivello di 2000 metri, con partenza da Lanzada, in località Pradasc, alle ore 08.30, e arrivo nella piazza Comunale di Poschiavo intorno alle ore 11.00. Gli atleti saliranno fino al Passo di Campagneda (quota 2627 metri) per poi - dopo un breve tratto in saliscendi verso la linea del confine di stato - iniziare l’impegnativa discesa verso Poschiavo.
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“È una grande soddisfazione per noi lanciare la nuova edizione di una gara alla quale teniamo molto e che comporta un notevole sforzo dal punto di vista organizzativo, seppure condiviso con gli amici svizzeri. La Valmalenco-Valposchiavo è una manifestazione speciale, il cui valore va oltre lo sport, proprio perché unisce le nostre valli e promuove due territori uniti dalla storia e separati da un confine. Sappiamo che il percorso piace molto agli atleti e li attendiamo numerosi”. (Massimo Giordani - Presidente ASD Sportiva Lanzada)
“La quindicesima edizione della Skyrace Valmalenco-Valposchiavo, la terza dal rilancio, si terrà domenica 24 agosto. Non di sabato come previsto in un primo tempo, a causa della concomitanza con un’altra manifestazione nella nostra valle. Speriamo che il meteo quest'anno sia dalla nostra parte per garantire agli atleti una gara piacevole e senza incidenti, così da poterli salutare all’arrivo sulla suggestiva piazza di Poschiavo. Atleti e pubblico potranno gustare la tradizionale polenta e luganighe o la squisita pizza e passare qualche ora in compagnia. Confidiamo in una buona partecipazione per assicurare la continuazione della gara che in futuro avrà luogo ogni due anni”. (Dario Marchesi - Presidente Sportiva Palü)
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Nel 2024 nubi basse in alta quota e pioggia avevano obbligato la Direzione Gara modificare il percorso, limitandolo al territorio italiano, mantenendo però la distanza originale. L’integrità dell’evento era però stata preservata (almeno nel senso - importantissimo - della convivialità) con il trasferimento finale di atleti e accompagnatori a Poschiavo per un ricco terzo tempo e la cerimonia delle premiazioni.
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Ad imporsi dodici mesi fa nella versione tutta tricolore erano stati Mattia Bertoncini e Arianna Tagliaferri. Nel 2023 (prima edizione del nuovo corso) a raggiungere per primi Poschiavo erano stati il ticinese Roberto Delorenzi e la lecchese Francesca Rusconi, al termine di una giornata da cielo sereno e caldo eccezionale, agli antipodi di quanto sarebbe appunto successo dodici mesi più tardi! In parte anche per le temperature elevate, due anni fa nessuno dei due vincitori era allora riuscito a ritoccare i record della gara: quello maschile da due ore, 32 minuti e tre secondi firmato nel lontano 2007 da Marco De Gasperi e quello fissato l’anno prima dall'inglese Angela Mudge nel tempo di tre ore, 10 minuti e 18 secondi.
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La Skyrace Valmalenco-Valposchiavo è una gara registrata ITRA (International Trail Running Association) ed è inserita nella ITRA National League Challenge. Gli interessati possono trovare tutte le informazioni relative all’evento e alle modalità di iscrizione sulla pagina web ufficiale www.international-skyrace.org. La manifestazione ha il sostegno di Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Bim, Comuni di Lanzada, Poschiavo e Brusio, Comunità Montana Valtellina di Sondrio, Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, Valposchiavo Turismo. Gli sponsor dell’evento sono InfoRLife, Repower e Raiffeisen.
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