Doppietta dei due atleti piemontesi nella prova only-up che ha assegnato i titoli tricolori 2022
di Stefano Gatti© FISky
Marcello Ugazio e Chiara Giovando sono i nuovi campioni italiani vertical. Ad assegnare ai due atleti piemontesi di Sport Project VCO e di ASD Pegarun lo scudetto tricolore nella disciplina più "esplosiva" della corsa sui sentieri è stato il Vertical VK70 OSA a Valmadrera, alle porte di Lecco, lungo un itinerario di gara ad altissima intensità.
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Il titolo FISky (Federazione Italiana Skyrunning) è stato assegnato in prova unica: quella disegnata dal sodalizio lecchese sull’impegnativa rampa del sentiero 1 “Lucio Vassena” che da Frazione Trebbia (253 metri slm) porta fino ai 1259 metri della spaziosa vetta del Monte Rai, uno dei più panoramici “balconi” prealpini affacciati sulla Brianza e sulla Pianura Padana, tra l'altro GPM di un altro evento di skyrunning by OSA Valmadrera: il Trofeo Dario&Willy, classico - per molti irrinunciabile! - appuntamento del Primo Maggio. Il neocampione Ugazio (da Borgomanero, in provincia di Novara) ha coperto il suo chilometro verticale in 36 minuti e 45 secondi, mentre la canavesana Giovando si è imposta per il titotlo sulla concorrenza femminile in 45 minuti e 13 secondi.
Preceduta da una vigilia piovosa, la giornata di gara (sabato 1. ottobre) ha impegnato al massimo delle rispettive possibilità tanto i top runners quanto gli amatori. Le aumentate insidie del percorso non però hanno impedito agli atleti della top five di abbassare il record della prova! Piena soddisfazione per gli organizzatori di ASD OSA (Organizzazione Sportiva Alpinisti) Valmadrera, la cui gara - pensata per festeggiare i settant’anni della società - è stata coraggiosamente istituita nel 2021, in un momento storico peraltro complicato a causa dell’emergenza sanitaria. Spirito d’iniziativa premiato appunto dalla Federazione Italiana Skyrunning del presidente Fabio Meraldi con una data tricolore (come terza tappa di Crazy Vertical Italy Cup) e la titolarità per il campionato italiano.
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Alle spalle del 26enne Marcello Ugazio, polivalente portacolori di Sport Project VCO e del Team Salomon, medaglia d’argento per Alex Oberbacher (Team Crazy) che ha raggiunto la vetta del Monte Rai con un tempo finale di 37 secondi più alto di quello del vincitore. Terzo gradino del podio per Daniele Fontana (Team SCARPA-Karpos), il cui finishing time "scavalla" di soli due secondi i 38 minuti.
Completano la top five Damiano Pedretti (US Malonno/Team SCARPA), quarto a pochi centesimi dal podio, e il giovanissimo e promettente Peter Bettoli (compagno di squadra del vincitore Ugazio), che ha chiuso in 38 minuti e quattro secondi!
Da segnalare il settimo posto finale (alle spalle di Andrea Acquistapace-Team KV Lagunc) per un altro atleta piemontese: stiamo parlando di Cristian Minoggio, campione del Mondo SkyUltra ai recenti Mondiali Skyrunning nelle valli dell’Ossola e il giorno seguente… trionfatore con la casacca giallorossa di ASD Pegarun nel Podone SkyTrail 25K di Nembro, allo sbocco nella Pianura Padana della bergamasca Val Seriana.
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Nessun dubbio, nessuna incertezza sul verdetto della prova femminile: Chiara Giovando (ASD Pegarun), 37esima della classifica assoluta, ha prevalso nettamente sull’altrettanto esperta atleta local Martina Brambilla (Team Pasturo), staccata di un minuto e quattro secondi. Da ricordare che nel secondo weekend di settembre la fortissima Chiara si era aggiudicata con la maglia azzurra il bronzo i Mondiali ossolani nella Combinata (composta dai risultati nella prova Vertical ed in quella Sky). Nella stessa occasione, medaglia dell'identico metallo nella Sky per la veneta Martina Cumerlato (portacololori della Nazionale e del Team La Sportiva), che a Valmadrera ha chiuso la sua prova in 48 minuti e 32 secondi, salendo sul terzo gradino del podio a nemmeno due settimane dalla bellissima vittoria nella ZacUp Skyrace del Grignone dello scorso 18 settembre nella vicina Valsassina.