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Weissrunner 2025: scudetto tricolore per Thedy e Broggi sulle nevi di Gressoney

Successi di Borzani e Ghina nel formato up&down del classico appuntamento valdostano in notturna

di Stefano Gatti
03 Feb 2025 - 13:49
 © Giacomo Meneghello

© Giacomo Meneghello

Chi ha detto che le piste da sci sono fatte solo per lanciarsi in discesa verso il parterre d’arrivo? Qualche volta quest’ultimo può anche fare da base di lancio per una “sgasata” a tutta in salita verso il traguardo, affidandosi al grip offerto dai ramponcini e spingendo forte sui bastoni. È stato così ad esempio per la quarta edizione di Weissrunner Gressoney, secondo appuntamento del calendario 2025 di NORTEC SkySnbow Running Cup, il circuito riservato agli specialisti della corsa in montagna sui sentieri (e non solo…) innevati iniziato il terzo sabato di gennaio con la SkySnow Resinelli di Abbadia Lariana (Lecco) che permette a sky e trailrunners di dare continuità al proprio impegno anche durante la stagione fredda. Ambientata sulle piste del comprensorio di sport invernali di Weissmatten (alle porte dell'abitato di Gressoney-Saint-Jean), l’edizione di Weissrunner 2025 è stata nobilitata dalla validità come prova unica per l’assegnazione dello scudetto tricolore di SkySnow Vertical (only-up) sotto l’egida FISky (Federazione Italiana Skyrunning).

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Ad imporsi sull’adrenalinico percorso da tre chilometri di sviluppo e 700 metri D+ sono stati il forte atleta local Daniel Thedy (Outdoor with Us) e la sua collega piemontese Benedetta Broggi (Sport Project VCO). Per questa occasione speciale e titolata, l’evento valdostano ha dato appunto preminenza alla prova tricolore di sola salita lungo la pista dedicata a Leonardo David, la promessa azzurra dello sci alpino (originario proprio della Valle del Lys), del quale quest’anno - mercoledì 26 febbraio - ricorre il quarantesimo anniversario della scomparsa, poco meno di sei anni dopo l’incidente nelle prove della discesa preolimpica di Lake Placid.

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Lo staff organizzatore ha comunque proposto anche la classica Weissrunner Up&Down che - raggiunto il giro di boa… del traguardo tricolore vertical, faceva rientro alla base lungo una pista sostanzialmente parallela alla “David” stessa. In questo formato la vittoria è andata a Leonardo Ghina (Podistica Valchiusella) e alla esperta Lisa Borzani (Outdoor with Us come il vincitore vertical Thedy). Sono stati quasi duecento gli atleti impegnati nelle due prove. A questi bisogna poi aggiungere una cinquantina di ragazzini al via della Mini Sky Snow proposta su tracciati ridotti (nella parte bassa delle piste) in base alle differenti categorie.

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La quarta edizione dell’evento griffato “Outdoor With Us” è andata in scena su terreno perfettamente innevato (e… battuto, trattandosi di piste da sci). Oltre a decretare i campioni italiani 2025, le ripidissime pendenze della "David" sono servite ai tecnici federali come importante giro d’orizzonte in vista dei Campionati Europei di specialità in programma a metà marzo a Tarvisio, in quello che sarà anche il round finale di NORTEC SkySnow Running Cup, mentre il prossimo appuntamento del circuito - la Teglio Sunset Winter Run di sabato 15 febbraio - completerà la rassegna tricolore della disciplina SkySnow con l’assegnazione dello scudetto up&down.

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I PRIMI TRICOLORI FISKY DELLA STAGIONE

Confermando l’ottimo stato di forma che lo ha visto ben figurare anche in diverse gare scialpinistiche in VdA, l’atleta di casa Daniel Thedy si è aggiudicato in un colpo solo vittoria scratch e titolo tricolore. Il poratcolori di Outdoor With Us ha sbrigato la pratica vincente in 26 minuti e nove secondi, regolando il bergamasco Lorenzo Rota Martir (Gs Orobie/Team SCARPA) che ha tagliato il traguardo con un passivo di quindici secondi dal vincitore, facendo così il bis del secondo posto di metà gennaio nello scenario prealpino dei Resinelli, allora alle spalle di Luca Del Pero.

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A sigillare il podio è stato il giovane piemontese Peter Cesare Bettoli (Sport Project VCO/New Balance), al traguardo con il tempo finale di 26 minuti e 39 secondi. Top five tricolore completata in quest’ordine dal bergamasco (valdostano… per professione) William Boffelli per i colori di Outdoor With Us e da Stefano Vota della formazione piemontese Piossasco Trail Runners ASD.

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Seconda ai Resinelli dietro ad Elisa Desco, la top runner di Sport Project VCO Benedetta Broggi ha tenuto fede al pronostico della vigilia in gara-donne, completando in 31 minuti e otto secondi la missione-scudetto (14esima di una classifica assoluta da 92 finishers, 26 dei quali donne), precedendo di 26 secondi la inossidabile bresciana Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure), che da parte sua aveva fatto le... prove generali vincendo l'ultimo sabato di gennaio la Vertical Valmalenco (nella versione skialp), anche in quel caso by night lungo una pista da sci.

Più staccata dalle prime due Alice Minetti di Boves Run/361/Aliaipiedi che si è messa al collo la medaglia di bronzo di giornata con il tempo finale di 34 minuti e otto secondi, esattamente tre in più di Broggi. Completano la top five la giovane Anna Lena Hofer (Valtellina Wine Trail) e l'aquila Pegarun lecchese Elisa Pallini.     

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LISA BORZANI e LEONARDO GHINA SULLA CLASSIC

Spazio e applausi anche per gli skyrunners che hanno scelto di mettersi alla prova sull’anello classico up&down di Weissmatten dallo sviluppo lineare pià che triplo rispetto alla prova tricolore vertical ma dal dislivello appena superiore (800 metri D+). Come era logico prevedere, con tutti i big dirottati sulla prova unica di campionato italiano, i primati cronometrici del valdostano Nadir Maguet (46 minuti e 25 secondi) e della veneta Martina Cumerlato (56 e 44) sono rimasti lontani e imbattuti, ma Lisa Borzani e Leonardo Ghina hanno comunque fatto la differenza sui rispettivi rivali.

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La ultrarunner valdostana Borzani si è imposta con il tempo finale di un’ora, 17 minuti e 20 secondi (31esima di 74 finishers, 15 donne), staccando di 21 secondi la runner indipendente Nora Gilardi che le ha dato appunto filo da torcere lungo la discesa a velocità vertiginose verso la linea d’arrivo. Più staccata Maria Ruberto (lei pure runner libera) che ha meritatamente chiuso i giochi del podio in un’ora, 22 minuti e otto secondi.

Da parte sua il vincitore di gara-uomini Leonardo Ghina (Podistica Valchiusella/GhinaEdilizia)si è imposto in 56 minuti e 33 secondi, battendo quasi in volata il runner indipendente Elia Stevenin (staccato di soli quattordici secondi). Anche in questo caso, ritardo più consistente per la terza posizione del podio, che Emanuele Falla di Amron ASD si è aggiudicato rimanendo “comodamente” dalla parte giusta dell’ora di gara (59 minuti e cinque secondi).

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NEXT STOP: VALTELLINA

Archiviata la seconda tappa valdostana, il circuito NORTEC scattato sabato 18 febbraio scorso con al Snow Run Resinelli lecchese fa ritorno sabato 15 febbraio in Lombardia con l’appuntamento di Teglio Sunset Winter Run in provincia di Sondrio. Come anticipato, la suggestiva stazione sciistica retica di Prato Valentino farà da terreno d’operazioni per l’assegnazione del titolo tricolore SkySnow FISky di salita e discesa. Nella road map verso l’appuntamento continentale di Tarvisio, da non perdere la new entry parmense con la SkySnow Schia Monte Caio, piccola ma efficiente stazione appenninica di sport invernali, in programma sabato primo marzo.

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Gran finale in Friuli-Venezia Giulia con prova vertical e classic che - oltre a chiudere in bellezza il circuito NORTEC - assegneranno le medaglie continentali ISF (International Skyrunning Federation) del 2025. In questo caso, le date da segnare in rosso sul calendario gare sono quelle del weekend centrale di marzo (venerdì 14 Vertical Monte Lussari, sabato 15 Monte Mangart Winter Trail), ormai in vista dell’ingresso in scena della primavera. A quel punto non resterà che scuotere neve e ghiaccio dai ramponcini, lavarli accuratamente e magari fare loro un po’ di manutenzione prima di riporli in attesa del prossimo inverno! 

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