La 21enne tedesca ha preceduto di sei centesimi la 32enne di Astino e di trentanove la 34enne di La Salle
di Marco Cangelli© Getty Images
Nuova doppietta per lo sci italiano in Coppa del Mondo di sci alpino femminile, anche se ancora una volta manca la vittoria. A La Thuile Sofia Goggia e Federica Brignone hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione il primo supergigante dovendosi arrendere soltanto alla tedesca Emma Aicher, in grado di chiudere la prova in 57"89.
L'atleta teutonica si è aggiudicata il primo successo in supergigante dopo aver primeggiato in discesa libera a Kvjtfiell sfruttando in particolare la tracciatura del proprio allenatore. La 21enne tedesca ha usufruito soprattutto l'ottima capacità di tenere gli sci in conduzione e farli scorrere nella parte pianeggiante della 3-Franco Berthod e allungando in vista del traguardo.
Un po' di rammarico per Sofia Goggia che si è dimostrata la più veloce nel tratto tecnico e unica a rimanere sulle code di Aicher nel tratto tecnico della pista valdostana. La 32enne di Astino ha saputo difendersi al meglio nel tratto pianeggiante, tuttavia ha perso quattro decimi nel tratto conclusivo fermandosi a soli sei centesimi dalla vittoria.
Grandi rischi invece per Federica Brignone che ha faticato nella parte dove la pista presenta una pendenza più leggera costringendola a dar il tutto per tutto pur di giocarsi il successo. Ciò l'ha portata sì a guadagnare nella zona più tecnica, tuttavia si è sbilanciata su uno degli ultimi dossi sradicando le porte e subendo una botta alla mano. Questo non le ha impedito di chiudere al terzo posto a trentanove centesimi da Aicher e allungare in Coppa del Mondo generale complice il quarto posto di Lara Gut-Behrami che si trova ora con 332 punti di distacco dall'azzurra.
Buona prova anche per Marta Bassino che ha saputo recuperare nei punti più complessi, ma subendo proprio la zona dove c'è meno velocità arrivando in sesta posizione a settantuno centesimi dalla vetta. La gara è stata inoltre interrotta a lungo a causa del malore di un addetto alla pista che ha costretto i soccorsi a intervenire e condurlo prontamente in ospedale.