Appuntamento alla Pierra Menta, un Grand Mont di passione ad alta quota

Il mondo dello scialpinismo “grandi classiche” (quello snobbato dal movimento olimpico, per intenderci) è in fermento nell’imminenza della trentanovesima edizione della Pierra Menta, in programma da mercoledì 13 a sabato 16 marzo. Mito, tradizione, leggenda dello skialp sulla linea di partenza della prima tappa 2025 del calendario La Grande Course, il circuito biennale che riunisce le più prestigiose competizioni scialpinistiche in programma sull’arco alpino e sulla cordigliera pirenaica.

Semplicemente la “Pierra” per gli appassionati più genuini di questa disciplina, la kermesse ambientata tra le montagne del Beaufortain francese è conosciuta anche come il Tour de France dello scialpinismo. L’accostamento con la Grande Boucle è legato prima di tutto alla sua formula a tappe (quattro giornate di gara) ma è sublimato dal calore che il suo pubblico trasmette ad ogni singolo concorrente, senza distinzioni di sorta tra atleti top e semplici amatori.

Al via dal campo base a monte del suggestivo borgo di Arêches sono attesa oltre duecento fomazioni a due elementi, in arrivo da una quindicina di nazioni. Tra loro big di livello mondiale e semplici appassionati… dall’animo però molto competitivo. Ad attenderli un vero e proprio tour de force: quattro giorni di gare, diecimila metri di dislivello positivo e un centinaio di chilometri in fuoripista tra creste aeree, ripide salite, canalini verticali e tecnici couloir in discesa che sapranno esaltare le doti degli scialpinisti più ambiziosi ed esperti, sia nel campo dei professionisti che tra le fila degli amatori.

Tutti indistintamente accompagnato lungo la traccia di gara da un tifo che non ha eguali nello stesso mondo dello skialp grandi classiche: nella tappa del mitico Grand Mont sono attesi (ad alta quota!) qualcosa come quattromila spettatori, per dare vita ad una torcida tale da ricordare appunto il passaggio dei ciclisti tra due ali di folla nei tapponi alpini e pirenaici del Tour del France. 

I FAVORI DEI PRONOSTICI SONO PER I CAMPIONI DI CASA

L’assenza dei migliori binomi italiani, impegnati in Coppa del Mondo nella tappa austriaca di Schladming, spiana la strada ai campioni di casa. Al femminile i favori dei pronostici sono tutti per l’eroina di casa Axelle Mollaret al via con l’esperta Lorna Bonnel.Trentaduenne leggenda locale e cinque volte vincitrice della gara, Axelle forma un solido duo con la trentottenne Lorna, insieme alla quale ha conquistato due titoli iridati a squadre.

Pronostico se possibile ancora più blindati in gara-uomini, decisament sbilanciato a favore degli ultimi vincitori della Pierra Menta: il trentacinquenne Xavier Gache e l'ancora più esperto William Bon Mardion (41 anni), primi per la prima volta insieme nel 2024. Entrambi atleti locali che gareggiano insieme dal 2015, William e Xavier vivono proprio ad Arêches Beaufort e conoscono perfettamente il terreno di gara. I due superfavoriti dovranno però vedersela con alcuni clienti scomodi, ad iniziare dalla coppia composta da Mathéo Jacquemoud (trentaquattro anni), vincitore della Pierra Menta nel 2013 e nel 2016 e dal ventottenne Samuel Equy. Outsider di lusso e in lizza per un posto sul podio Nadir “Mago” Maguet da Torgnon (quarto un anno fa alla Pierra) che per l’occasione correrà insieme al transalpino Anselme Damevin, a sua volta sesto nella Pierra 2024.

AL VIA DIVERSI BIG DEL TRAIL RUNNING E DELLO SKYRUNNING

Sfogliando la lista partenti spiccano i nomi di diversi big del circuito by UTMB e non solo. Germain Grangier (terzo a Chamonix nel 2023) correrà con Valentin Clarys. Da tenere d’occhio anche la coppia composta da François d’Haene e Alexis Sevennec. Il quattro volte vincitore dell’UTMB, rientrato da un infortunio lo scorso anno, ha ottenuto diversi piazzamenti nella top ten della Pierra Menta, incluso un nono posto nel 2024.

Da tenere d’occhio anche la statunitense Katy Schide (compagna di vita del già citato Grangier), schierata al fianco dell’italiana Martina Valmassoi (rispettivamente prima e nona e nell’UTMB World Final 2024 di Chamonix). Menzione d’obbligo anche per lo scozzese Finlay Wild e l’americano Jack Kuenzle, due skyrunners che sul tracciato del mitico Trofeo Kima si sono presi il lusso di dettronizzare King Kilian Jornet, polverizzando lo straordinario recodr stabilito nel 2018 dal feneomeno catalano. Wild in particolare vincendo le due più recenti edizioni (2022e 2024) della Grande Corsa sul Sentiero Roma.

LE ALTRE TAPPE 2025 DI LA GRANDE COURSE

Tre settimane dopo la “Pierra” il circuito di LGC farà tappa sulle montagne di confine tra Lombardia e Trentino per l’attesissimo Adamello Ski Raid (in calendario sabato 5 aprile). Il calendario biennale 2024-2025 del circuito avrà poi il suo capolinea sabato 26 aprile con il Trofeo Mezzalama, la mitica Maratona dei Ghiacciai (quelli del versante italiano del Monte Rosa) che quest’anno sarà valevole come Campionato Mondiale Long Distance by ISMF (International Ski Mountaineering Federation).