La 34enne di La Salle ha concluso la gara di Sun Valley in seconda posizione alle spalle soltanto della svizzera
di Marco Cangelli© afp
Federica Brignone chiude la stagione di sci alpino come probabilmente non si sarebbe aspettata sino a qualche settimana fa. Dopo aver conquistato la classifica generale e quella di discesa, la 34enne di La Salle si è aggiudicata anche la Coppa del Mondo di gigante. Complice l'uscita di Alice Robinson nella prima manche, l'azzurra ha recuperato i venti punti che la separavano dalla neozelandese e superandola al termine della gara andata in scena a Sun Valley.
La valdostana non ha fatto calcoli attaccando sin dalla prima porta rischiando di inclinarsi proprio in vista del primo intermedio. Una situazione che l'ha spinta a rallentare leggermente nelle porte successive. Brignone però ha saputo far correre gli sci nel tratto centrale riguadagnando sulle avversarie e terminando così in 2'10"15 in seconda posizione.
A conquistare il successo è stata ancora una volta Lara Gut-Behrami che è tornata alla vittoria fra le porte larghe. Nonostante un grave errore in alto, la svizzera ha tenuto le linee molto più strette rispetto all'azzurra aggiudicandosi così la prova in 2'10"'01. Prova decisamente solida per la svedese Sara Hector che, nonostante un tracciato ormai rovinato, ha mantenuto il vantaggio accumulato nella prima manche unendo potenza a tecnica e chiudendo così in terza posizione a 80 centesimi dalla vetta.
Passo indietro invece per la campionessa del mondo juniores Giorgia Collomb che, dopo una prima parte di pista affrontata con aggressività, ha patito linee troppo strette concludendo in quattordicesima posizione e conquistando così qualche punto. Ancora una volta fuori Sofia Goggia che, dopo esser partita particolarmente rapida, ha faticato a rimanere nel tracciato finendo fuori poco dopo il primo intermedio a causa del tempismo sbagliato nell'affrontare le porte.