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SCI ALPINO

Federica Brignone cancella il tabù di Cortina d'Ampezzo: "Vincere dove ho sempre faticato è stato ancor più bello"

La fuoriclasse valdostana ha celebrato il trentunesimo successo in Coppa del Mondo

di Marco Cangelli
19 Gen 2025 - 14:19
 © Getty Images

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Per anni Cortina d'Ampezzo è stato un cruccio per Federica Brignone, tuttavia il podio in discesa libera sembra averla sbloccata. La conferma è arrivata nel supergigante dove la 34enne di La Salle si è imposta anticipando le svizzere Lara Gut-Behrami e Corinne Suter. La valdostana ha rafforzato la leadership in Coppa del Mondo di sci alpino, ma soprattutto ha trovato le condizioni perfette per tornare alla vittoria.

"Oggi ho attaccato veramente, mi sentivo veloce e ho messo in campo quello che avevo in testa. Dopo lo Scarpadon sono andata un po' lunga, ma nel finale ho fatto quello che avevo pensato. Per aver la conferma della vittoria ho dovuto attendere il risultato del tabellone perché mi sono sentita un po' rallentare, tuttavia aver dato un secondo alla Suter mi ha rassicurato che avrei potuto vincere - ha spiegato Brignone ai microfoni di Rai Sport -. Questa neve è apparsa più calda rispetto alle prove, una tipologia che piace a me perché è più compattata e soprattutto mi consente di scivolare maggiormente. Su questa neve primaverile è necessario esser pulite e lavorare molto con gli sci, per cui se appena si finisce leggermente lunghe, si perde terreno".

Nel mirino di Brignone non c'è soltanto la classifica generale, ma anche il record di podi di Alberto Tomba, fermo a quota ottantotto top three e sempre più vicino per la portacolori dei Carabinieri: "Per pensare alla Sfera di Cristallo devo continuare a sciare come ho fatto oggi. So che da qui a fine stagione non riuscirò a riportare questa sciata, però sono felice per aver ottenuto qualcosa che sino a ieri sembrava impossibile - ha concluso la valdostana -. Raggiungere Tomba sarà difficile, soprattutto perché lui ha conquistato cinquanta vittorie in slalom e gigante dove ci sono due manche ed è ancor più complicato ottenere la vittoria. Per il record di podi dipende per quante stagioni continuerò a sciare". 

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