La 34enne di La Salle ha saltato una porta quando si trovava al comando della gara cedendo il successo all'atleta neozelandese
di Marco Cangelli© italyphotopress
Federica Brignone vede sfumare la trentaduesima vittoria in Coppa del Mondo di sci proprio quando tutto sembrava esser apparecchiato per l'ennesimo trionfo. La 34enne di La Salle ha saltato una porta nella seconda manche del gigante di Kronplatz quando era al comando delle operazioni cedendo così il successo alla neozelandese Alice Robinson. L'oceanica ha tagliato il traguardo in 1'55"28 recuperando cinque posizione nella discesa decisiva e precedendo di cinquantasei centesimi la svizzera Lara Gut-Behrami e di novantaquattro l'americana Paula Moltzan. In chiave italiana va segnalata l'undicesima posizione di Lara Della Mea, undicesima a 2"15 e in grado di realizzare il miglior piazzamento in carriera.
Prima manche particolarmente favorevole per Federica Brignone che ha faticato nel tratto iniziale mostrandosi più accorta prima di mettere il turbo nella seconda parte dell'Erta tagliando il traguardo in 56"04. La 34enne di La Salle ha preceduto così di diciannove centesimi la svizzera Lara Gut-Behrami, particolarmente pimpante nei sui primi dossi, ma costretta a subire il ritorno della portacolori dei Carabinieri; così come la svedese Sara Hector, terza a ventisette centesimi dalla vetta.
Fuori gioco Marta Bassino a causa dell'influenza, l'Italia non ha potuto contare nemmeno sull'apporto di Sofia Goggia che è uscita poco dopo il primo intermedio a causa di una scivolata dovuta all'impatto dello scarpone con la neve. Qualificate invece Asja Zenere, Lara Della Mea e Ilaria Ghisalberti, rispettivamente ventesima, ventiduesima e ventiseiesima, pronte a recuperare terreno nella seconda parte della competizione.
Disastro per l'Italia nella seconda manche con Federica Brignone che non è riuscita a gestire un punto rovinato della pista saltando una porta sul piano e dovendo così subire uno zero pesante sul fronte classifica generale. Fuori anche la svedese Sara Hector che ha subito un' "internata" dopo poche porte scivolando pesantemente nelle reti e perdendo così terreno in Coppa del Mondo. Ad aggiudicarsi il successo è stata la neozelandese Alice Robinson che, a differenza delle avversarie, ha fatto la differenza nel tratto alto proponendo una sciata aggressiva che le ha permesso di recuperare cinque posizioni e anticipare Lara Gut-Behrami e Paula Moltzan, rispettivamente distanti cinquantasei e novantaquattro centesimi dalla vetta.
Nuovi passi in avanti per Lara Della Mea che, sfruttando le condizioni ideali della pista, ha risalito la classifica sino all'undicesima posizione realizzando il miglior risultato in carriera con 2"15 di distacco. Più lontane Ilaria Ghisalberti e Asja Zenere che hanno concluso le proprie prove in ventitreesima e ventiquattresima posizione a 3"53 e 3"68 da Robinson.