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La 34enne di La Salle ha anticipato di un centesimo la 32enne di Astino nel supergigante di La Thuile
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Manca soltanto l'ufficialità, ma Federica Brignone è consapevole che la Coppa del Mondo di sci alpino è ormai nelle sue mani. La 34enne di La Salle ha conquistato il secondo supergigante di La Thuile precedendo di un solo centesimo Sofia Goggia, ma soprattutto sapendo di raggiungere le finali di Sun Valley con l'opportunità di chiudere la questione con Lara Gut-Behrami.
"Giornata fantastica perché ci tenevo a vincere a casa mia. Oggi ho pensato a tener giù i piedi e basta - ha commentato Brignone ai microfoni di Rai Sport -. Sono stata molto concentrata durante tutta la gara, anche se ho avuto la fortuna di partire con il numero 6 e cogliere la vittoria per una manciata di centesimi. E' qualcosa di straordinario, anche perchè ho molto da giocarmi, per questo dovrò rimanere attenta per le prossime due settimane".
Concentrazione sì, ma anche festeggiamenti con tanto di champagne e rivalità insieme a Sofia Goggia che, al termine del primo supergigante in terra valdostana, ha innaffiato la connazionale con un "bagno" particolarmente gradito. Una tradizione che si ripeterà oggi che la compagna di nazionale l'ha anticipata di un soffio.
"Io la prendo sul ridere, però quando ho visto che ero dietro un centesimo ho pensato 'ancora tu'. Si dice che Goggia scia bene, dicendo sempre che quei pochi centesimi torneranno, eppure puntualmente mancano. Sembra quasi che sia una profezia contro di me - ha chiosato la bergamasca -. Ieri Federica mi ha versato tutto lo champagne in testa prendendomi alle spalle e facendomelo uscire dalle caviglie. Oggi mi rifarò con gli interessi, riprendendomi anche quei centesimi".