Mondiali, la giovane Italia festeggia l'oro nel parallelo a squadre: "Ci siamo caricati a vicenda"

L'Italia schiaccia il piede sull'acceleratore e apre i Mondiali di sci alpino con una medaglia d'oro nel parallelo a squadre. Un successo inaspettato per Alex Vinatzer, Lara Della Mea, Filippo Della Vite e Giorgia Collomb che, nonostante una formazione particolarmente giovane, è riuscita a sconfiggere la Svizzera salendo sul gradino più alto di Saalbach. Una vittoria veramente di squadra con i giovani azzurri che si sono dati man forte l'uno con l'altro nonostante qualche sbavatura nei vari turni, ma che non hanno frenato l'euforia del quartetto tricolore.  

"E’ stato bellissimo, nessuno ha fatto quattro manche perfette. Ci siamo sempre aiutati come squadra e, nonostante fossimo fra i più giovani, abbiamo tenuto duro e siamo giunti fin qui. Il livello c'era, ma passo dopo passo abbiamo preso confidenza con i materiali e siamo arrivati fin qui - ha raccontato Vinatzer ai microfoni di Rai Sport a cui ha fatto eco Della Mea -. Mi sono divertita moltissimo perché siamo un team bellissimo. Ci siamo caricati a vicenda e abbiamo ottenuto un risultato che non ci saremmo mai aspettati".

Enorme gioia anche per Della Vite e Collomb che, a differenza dei due colleghi, erano all'esordio nella disciplina centrando un risultato che potrebbe cambiare la loro carriera: "È clamoroso. Finalmente possiamo esultare anche noi dopo aver guardato a lungo gli altri. Probabilmente erano più forti, ma li abbiamo battuti. Tra un anno ci sono le Olimpiadi di Cortina, l'evento più importante della nostra vita. Abbiamo dimostrato di esserci e vogliamo festeggiare ancora - ha concluso il bergamasco a cui si sono aggiunte le parole della 18enne valdostana - . Non ho ancora realizzato cosa ho fatto perché stato tutto così veloce. L'altro giorno in allenamento eravamo rapidi, ma riuscire a portare a casa questo risultato è davvero gratificante".