Il fuoriclasse norvegese ha anticipato il brasiliano Pinheiro Braathen e lo svizzero Odermatt
di Marco Cangelli© Getty Images
Dopo un Mondiale sottotono, Henrik Kristoffersen torna a vincere nella Coppa del Mondo di sci alpino. Il 30enne norvegese si è aggiudicato il gigante di Kranjska Gora ottenendo il secondo successo stagionale nel Circo Bianco. Il fuoriclasse scandinavo ha chiuso la gara in 2'18"18 anticipando di quarantuno centesimi il brasiliano Lucas Pinheiro Braathen e di cinquantadue lo svizzero Marco Odermatt. Diciottesimo posto per Filippo Della Vite, unico italiano giunto al traguardo e distante 1"70 dal vincitore.
Riscatto post-Mondiale per Henrik Kristoffersen che, dopo non esser riuscito a centrare la medaglia nella rassegna iridata, ha chiuso al comando la prima manche in 1'10"73. Su una pista trattata con il sale a causa delle temperature elevate, il norvegese è stato brillante nei tratti più ripidi dimostrandosi preciso sulle porte e riuscendo a difendersi negli spazi pianeggianti.
Discorso diverso per Marco Odermatt che ha sfoderato una sciata aggressiva, tanto da andar a rischiare di sradicare le porte, ma che non ha pagato sul piano concludendo così in seconda posizione a quindici centesimi davanti alla sorpresa Joan Verdu con l'andorrano che è riuscito a terminare al terzo posto nonostante il pettorale 18. Quest'ultimo si è dimostrato il più veloce su tre quarti di pista accumulando i cinquantadue centesimi di ritardo soltanto in vista dell'abbrivio finale.
Lontani gli italiani con Luca De Aliprandini che ha molto di cui recriminarsi complice una prova all'arrembaggio che lo ha visto perdere l'esterno più volte e rischiando di scivolare. Quest'azione è stata efficace nella parte alta della pista, tuttavia troppi errori nell'ultima parte gli sono costati 1"49 di ritardo da Kristoffersen che l'ha posizionato al diciassettesimo posto. Poco più distante Filippo Della Vite che, complice un tracciato ormai rovinato, ha preferito puntare sulla precisione e sull'attenzione strappando il ventiduesimo tempo a 2"18 dalla vetta.
SECONDA MANCHE
Nonostante una pista ormai rovinata, Henrik Kristoffersen ha confermato di esser l'atleta più in forma su una neve primaverile come quella presente a Kranjska Gora ottenendo il secondo successo stagionale in Coppa del Mondo di sci alpino. L'esperto norvegese ha costruito il proprio successo nella parte alta dove ha guadagnato sugli avversari prima di difendersi nel resto del tracciato e tagliare il traguardo in 2'18"18.
Recupero fenomenale per Lucas Pinheiro Braathen che ha cancellato un brutto periodo riportando il Brasile sul podio. Il fuoriclasse carioca ha saputo adattarsi a una fondo sempre più rovinato a differenza dei colleghi riuscendo così a concludere in seconda posizione a quarantuno centesimi davanti a Marco Odermatt. Lo svizzero ha tentato il tutto per tutto per puntare a ottenere il quarto successo stagionale fra le porte larghe, tuttavia su una neve così complicata non è bastato per riprendersi il comando della competizione fermandosi in terza posizione a cinquantadue centesimi.
Quarta piazza per l'austriaco Stefan Brennsteiner che ha recuperato sette posizioni anticipando il connazionale Marco Schwarz, mentre hanno perso terreno rispetto alla prima manche l'andorrano Joan Verdu e soprattutto il norvegese Alexander Steen-Olsen, autore di un grave errore sul ripido.
Prova in crescita per Filippo Della Vite che, complice il grande distacco accumulato nella prima fase, ha attaccato lungo tutta la Podkoren recuperando terreno, ma rischiando nel finale anche di finire fuori dal tracciato. Quell'atteggiamento così aggressivo gli ha consentito di chiudere in diciottesima posizione a 1"70 da Kristoffersen, unico italiano al traguardo complice l'uscita dopo poche porte di Luca De Aliprandini.