Lo svizzero ha anticipato il connazionale Franjo Von Allmen e lo sloveno Miha Hrobat
di Marco Cangelli© Getty Images
La Svizzera si conferma alla guida della Coppa del Mondo maschile di sci alpino. A regalare l'ennesimo successo davanti al proprio pubblico è stato Marco Odermatt che ha conquistato la discesa libera di Wengen precedendo di trentasette centesimi il connazionale Franjo Von Allmen e di cinquantasette lo sloveno Miha Hrobat.
Odermatt ha faticato nel tratto alto di scorrevolezza, tuttavia ha fatto la differenza sull'Hundschopf guadagnando in un tratto dove gli avversari hanno faticato. Un aspetto che ha consentito allo svizzero di mantenersi al comando anche nel tratto successivo guadagnando anche nel tratto finale dove, nonostante una sbavatura sulla S conclusiva, ha tagliato il traguardo in 2'22"58.
Seconda piazza per Von Allmen che, dopo la vittoria in supergigante, si è confermato in discesa dimostrandosi il più veloce nella fase iniziale sapendosi difendere nel resto del tracciato chiudendo la prova con 37 centesimi di ritardo dal connazionale anticipando lo sloveno Miha Hrobat, lontano cinquantasette centesimi dalla vetta e in grado di sfruttare il pettorale numero 1.
Piccolo rimpianto per Dominik Paris che è andato vicino al successo sul Lauberhorn commettendo una piccola imprecisione nel finale. Il 35enne della Val d'Ultimo è riuscito a far bene nel tratto iniziale pennellando la Kerner-S e riuscendo a uscire con la velocità più alta. Paris ha recuperato ulteriormente nell'Haneggschuss tuttavia una sbavatura sulla curva finale gli è costato la vittoria terminando in quarta posizione a sessantanove centesimi da Odermatt.
Brutta caduta per Vincent Kriechmayr che all'attacco della S conclusiva è finito nelle reti subendo una brutta botta e un grande spavento. Nonostante il rimbalzo patito e il sangue sul viso, l'austriaco ha raggiunto il traguardo in tranquillità ed escludendo così eventuali problemi fisici.