La 25enne elvetica ha preceduto la connazionale Wendy Holdener e l'austriaca Katharina Liensberger
di Marco Cangelli© Getty Images
Dopo aver abdicato nel gigante maschile, la Svizzera torna a esser grande protagonista ai Mondiali di sci alpino. La squadra elvetica ha conquistato l'oro nello slalom speciale femminile con Camille Rast che ha anticipato la connazionale Wendy Holdener.
La 25enne elvetica ha fermato il cronometro in 1'58"00 anticipando di quarantasei centesimi l'altra svizzera, ma soprattutto l'austriaca Katharina Liensberger che si è dovuta accontentare del bronzo a 1"32.
Niente medaglia per Mikaela Shiffrin che ha concluso in quinta piazza a 1"37 dalla vetta, mentre in casa Italia va segnalato il tredicesimo posto di Lara Della Mea, lontana 4"02 dalla vincitrice.
Prima discesa all'insegna della Svizzera con Camille Rast che si conferma la regina dello slalom speciale femminile. La 25enne di Vetroz ha fermato il cronometro in 58"91 facendo il vuoto nel tratto alto della pista e lasciando qualche centesimo soltanto in vista del traguardo. Tutto ciò ha consentito all'austriaca Katharina Liensberger di poter recuperare quasi tre decimi e fermarsi così a cinquantotto centesimi da Rast in maniera tale da provar a regalare l'oro ai propri tifosi.
Terza piazza per l'americana Mikaela Shiffrin che non è ancora nel migliore delle condizioni dopo l'infortunio patito a Killington, ma che ha saputo resistere nel finale attestandosi a settantadue centesimi di ritardo davanti alla svizzera Wendy Holdener e alla connazionale Paula Moltzan, rispettivamente quarta a ottanta centesimi e quinta a 1"55.
In casa Italia buona prestazione per Marta Rossetti che, nonostante il pettorale numero 32, ha saputo limitare i danni concludendo la discesa in undicesima posizione con 2"58 da Rast poco dietro alla croata Zrinka Ljutic, nona a 2"14 e favorita della vigilia. Più indietro Lara Della Mea, diciannovesima a 3"40 con il pettorale 34, mentre sono giunte ancor più lontane Martina Peterlini e Giorgia Collomb, rispettivamente ventiquattresima a 4"75 e venticinquesima a 4"83.
Seconda manche ancora una volta all'attacco per Camille Rast che non ha fatto alcun calcolo in vista della discesa decisiva per il titolo. L'elvetica ha aggredito il tracciato guadagnando soprattutto nella parte alta incrementando ulteriormente sugli avversari e difendendosi in vista del traguardo tanto da chiudere in 1'58"00.
Grande recupero per Wendy Holdener che, dopo aver conquistato l'argento nella combinata a squadre, ha saputo impostare una prova coraggiosa tenendo sempre alto il ritmo e soprattutto risultando sempre a tempo con la tracciatura. Tutto ciò le ha consentito di chiuedere in seconda piazza a 46 centesimi dalla connazionale.
Più in difficoltà Katharina Liensberger che, dopo l'ottima prima manche, ha rischiato più volte di finire lunga sulle porte complice una sciata troppo incisiva. L'austriaca ha quindi dovuto accontentarsi del bronzo a ...
Niente da fare per Mikaela Shiffrin che, nonostante una sciata precisa, ha perso parecchio nella sezione centrale del tracciato patendo la fatica e concludendo così in quinta posizione a 1"37 da Rast.
Buon recupero per Lara Della Mea che si è confermata ancora una volta particolarmente a proprio agio con i Mondiali. La friulana ha concluso la prova in tredicesima posizione a 4"02 dalla vincitrice recuperando sei posizioni e precedendo la connazionale Marta Rossetti che ha commesso nuovamente una serie di errori che l'hanno relegata al quindicesimo posto a 4"24. Più distanti Giorgia Collomb e Martina Peterlini che hanno concluso rispettivamente in ventunesima e ventiduesima posizione.