La svizzera trionfa davanti alla sua connazionale Holdener e alla svedese Swenn-Larson, seconde a pari merito
© Getty Images
Nella quarta prova della Coppa del Mondo femminile di Sci Alpino, lo Slalom speciale di Killington (la terza a pali stretti fin qui) a vincere è la svizzera Camille Rast. Dopo il terzo posto nella prima manche, Rust chiude in 1.46.87. Secondo posto a pari merito per la sua connazionale Wendy Holdener (primo tempo per lei nella seconda manche) e la svedese Swenn-Larson (entrambe staccate di +0.57). Sedicesima la prima azzurra Giorgia Collomb.
Camille Rust si prende di forza lo Slalom di Killington, negli Stati Uniti, e veste il pettorale rosso (grazie anche all’assenza di Shiffrin). La svizzera vince davanti a Swenn-Larson e alla sua connazionale Holdener. La giovane italiana Giorgia Collomb è autrice di un’ottima discesa nella seconda manche (chiudendo al sedicesimo posto finale), caratterizzata inizialmente dalla prova di Andreja Slokar: la slovena chiude in 1.48.48, piazzandosi momentaneamente al primo posto e guadagnando tante posizioni rispetto alla prima manche. Anche Martina Peterlini scende bene nella sua seconda prova, ma commette un piccolo errore nel finale mancando l’ultima porta e uscendo di scena in modo beffardo. La prima a spodestare Slokar è l’albanese Lara Colturi, anticipata però subito dopo in 1.48.29 dalla canadese St-Germain. Essendo tutte staccate di pochi centesimi, le prime dieci della prima manche riescono a togliersi lo scettro l’una dopo l’altra, con la svizzera Wendy Holdener che rimane in vetta per qualche minuto scendendo in 1.47.44 (seguita dalla sua connazionale Meillard). La terza svizzera, Camille Rast, è autrice di una prova perfetta in tutti i settori, ed è prima in 1.46.87, con la sola Lena Duerr rimanente. La tedesca perde tanto nella prima parte, rimanendo clamorosamente fuori dal podio. Primo posto quindi per Camille Rust, secondo posto a pari merito per Holdener e la svedese Swenn-Larson, entrambe staccate di +0.57 centesimi. Quarto posto per la Duerr, con Rust che veste anche il pettorale rosso da leader assoluta della classifica.