Nel finale l'impatto contro una porta: "E' stato molto pericoloso, mi è andata bene"
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La Coppa del Mondo generale è sempre più vicina, ma Federica Brignone nel Super G di La Thuile - a pochi passi da casa - ha dovuto accontentarsi del terzo posto, rischiando anche nel finale dopo aver colpito in pieno un paletto. "Forse volevo strafare troppo oggi" ha ammesso la campionessa azzurra dopo qualche sbavatura.
Il fatto di correre in casa, e il grande tifo a suo favore, hanno in qualche modo pesato nella performance di Brignone: "Ero abbastanza tranquilla però mi son resa conto che non ero perfetta". La carabiniera di La Salle invece ha schivato la domanda sulla Coppa del mondo generale sempre più vicina - "i punti chissenefrega, ma ringrazio chi ha lavorato giorno e notte, non dormono da una settimana, per far sì che la giornata fosse possibile. Oggi era abbastanza pericoloso, era un po' al limite secondo me".
Un errore nel primo piano, dove ha seguito una linea diversa dalle avversarie, e poi una botta alla mano, nel finale, contro una porta. "È stato molto pericoloso, ma mi è andata bene. Ero 'tutta dura' e ho sradicato la porta, la decisione ha fatto la differenza. Oggi non mi fregava niente, potevano esserci anche i buchi così ma io andavo a tutta". Dopo la gara, è bastato un po' di ghiaccio: "Ho un po' male alla tibia, al polso, e alla mano, però sono solo botte, non c'è nessun problema".