L'americana domina e fa due su due nello Slalom Gigante in stagione, l'azzurra fuori nel corso della seconda manche. Brignone chiude settima
Non c'è gara a Courchevel: Mikaela Shiffrin domina lo Slalom Gigante in Francia e si riprende la vetta della classifica generale della Coppa del Mondo di sci. L'americana è inarrestabile nel corso delle due manche, chiuse con il tempo di 2'15"35 e che le valgono il successo davanti alla svedese Sara Hector e alla svizzera Michelle Gisin. Delusione per Sofia Goggia, fuori nel corso della seconda manche, mentre Federica Brignone chiude settima.
A Courchevel c'è un'unica, incontrastata padrona: Mikaela Shiffrin. L'americana è semplicemente di un'altra categoria: in Francia arriva il secondo successo in stagione nello Slalom Gigante, il podio numero 113 e la vittoria numero 72 nella Coppa del Mondo. Un dominio testimoniato sia dal tempo che dai distacchi: 2'15"35 per la statunitense, con la seconda, la svedese Sara Hector, distante 86 centesimi ed unica a non arrivare con più di un secondo di ritardo dalla vincitrice di giornata.
Un successo ipotecato già al termine della prima manche, visto che Shiffrin era avanti di 74 centesimi rispetto a Michelle Gisin, che chiude sul gradino più basso del podio, soltanto sognato e in parte sfiorato invece dalla nostra Federica Brignone. Dietro l'inarrivabile Shiffrin, c'è da registrare la grande prova di Sara Hector, la migliore nella seconda manche (1'09"63) e capace di strappare la seconda posizione a Michelle Gisin. Buon quarto posto per Petra Vlhova, che risale dal sesto della prima manche ma chiude a 36 centesimi dal podio di Gisin.
Lo Slalom Gigante di Courchevel non regala purtroppo soddisfazione all'Italia: Sofia Goggia, decima dopo la prima manche, non riesce a concludere la seconda, rimediando un pesantissimo 0 in classifica: Mikaela Shiffrin, oltre ad un perfetto 200 nella graduatoria dello Slalom Gigante, si riprende anche la vetta della generale con 670 punti, 35 in più di Goggia. Non è una giornata da ricordare neanche quella di Federica Brignone: la 31enne, infatti, chiude la prima manche al quarto posto ad appena 3 centesimi da Hector, ma nel corso della parte alta della discesa della seconda commette un errore che le costa il podio e la fa chiudere al settimo posto. Delusione, infine, anche per Elena Curtoni, ventisettesima.