Sulla pista finlandese la slovacca trionfa davanti a Shiffrin e Duerr. L’unica italiana nella seconda manche, Martina Peterlini, chiude 21esima
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Petra Vlhova si aggiudica il primo slalom di Levi, in Finlandia. Nella gara valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile, la slovacca fa segnare il miglior tempo complessivo in 1:46.19. 31 centesimi meglio di Mikaela Shiffrin, agguantata sul 4 pari da Vlhova per quanto riguarda le vittorie a Levi. Ottimo terzo posto per Lena Duerr (+0.84). L’unica italiana qualificata alla seconda manche, Martina Peterlini, chiude in 21esima posizione.
Rispetto alla prima manche, Petra Vlhova riesce a fare la differenza sul ripido: ottiene il miglior tempo in entrambe le frazioni e rifila 31 centesimi a Mikaela Shiffrin nel primo slalom femminile di Levi. Successo numero 21 per la slovacca in carriera; quattro sulla pista finlandese, esattamente come la statunitense. Il cronometro viene fermato complessivamente in 1:46.19 da una Vlhova che si ripete nell’opening di slalom della Coppa del Mondo 2021-22, dopo la doppietta dello scorso anno a Levi, resistendo a una Shiffrin anche nella seconda manche dopo la solita, grande battaglia con ‘Her Majesty’. Quest’ultima non riesce a raggiungere quota 46 vittorie in una singola specialità, come solo Ingemar Stenmark ha fatto nella storia (in gigante). In ogni caso l’americana torna leader di Coppa e domani potrà provarci nuovamente, nell’immediata rivincita sulla “Levi Black”.
In questa circostanza è mancata invece Katharina Liensberger, rispetto a quanto visto per l’intera scorsa stagione: è solo sesta la campionessa del mondo, che pasticcia non poco nella seconda manche. Così, ecco salire sul podio una splendida Lena Duerr, terza a 84 centesimi da Vlhova, guadagnando tre posizioni e conquistando così un risultato che le mancava da quasi 9 anni, quando vinse il City Event di Mosca. Quarta Slokar; quinta Swenn Larsson. L’unica italiana presente nella manche decisiva è Martina Peterlini, la quale va benissimo sul muro, ma sui piani perde complessivamente quasi 9 decimi. Alla fine guadagna una posizione rispetto alla prima frazione, chiudendo al 21° posto (+3.09).