La Fis garantirà 10 milioni di franchi svizzeri in caso di cancellazione per Covid-19. Brignone: "Sono contenta"
I Mondiali di sci alpino di Cortina si terranno nel 2021, come inizialmente programmato, e non nel 2022, data ipotizzata nel corso dell'emergenza coronavirus. Lo ha deciso la Federazione internazionale dello sci, che si è anche impegnata a garantire 10 milioni di franchi svizzeri nel caso di cancellazione dovuta a un eventuale ritorno della pandemia. Proprio a causa del coronavirus, Cortina aveva dovuto cancellare le finali di Coppa del Mondo a marzo..
Fa festa tutto il mondo dello sci azzurro, capitanato da Federica Brignone, fresca vincitrice della Coppa del Mondo assoluta, "Sono molto contenta che la Fis abbia confermato i Mondiali nel 2021 soprattutto per Cortina, perché dopo avere saltato le Finali dello scorso mese di marzo si merita un evento così importante nella data fissata originariamente. Si sono impegnati davvero tantissimo. Dal punto di vista di un atleta, disputare eventualmente nel 2022 due grandi eventi come Olimpiadi e Mondiali nello spazio di così poco tempo avrebbe creato qualche problema: è bello che tornino le date originarie. Dal punto di vista della mia carriera agonistica sono anni positivi e ho veramente voglia di fare un grande risultato in casa, spero davanti a tutti i tifosi. Non vedo l'ora di essere in pista", ha detto..
RODA: "ABBIAMO LE GARANZIE DALLA FIS"
"La federazione si è adoperata per il ritorno al 2021 e per avere il supporto che ci è stato garantito. Quindi è stato premiato il lavoro di tutta l'Italia. Abbiamo avuto le garanzie economiche dalla Fis in caso di cancellazione". Il presidente della Fisi, Flavio Roda, commenta la decisione presa dalla Federazione internazionale, che ha mantenuto lo svolgimento dei Mondiali di sci di Cortina nel 2021. "Torna la data originale come da programma originale - conferma Roda - . Oggi c'è stata la riunione della Fis e si è convenuto di tornare alla data di origine: c'è un supporto in caso di necessità, solo in funzione di un eventuale ritorno alla pandemia e in caso di cancellazione, fino a 10 milioni di franchi svizzeri".
KASPER: "SARA' L'EVENTO PRINCIPALE DELLA STAGIONE"
"Fis ha deciso di sostenere finanziariamente la Federazione italiana per un massimo di 10 milioni di franchi svizzeri in caso di cancellazione dei Mondiali per un ritorno dell'epidemia da Covid. E' una forma di garanzia che la Federazione ha voluto dare all'Italia, auspicando che non ce ne sia bisogno e che il Mondiale si disputi regolarmente". Lo ha detto il presidente della Fis, Gian Franco Kasper, dopo la decisione di confermare i Mondiali di sci di Cortina come da programma originario dal 9 al 21 febbraio 2021. "Siamo molto felici per la soluzione trovata per i Mondiali del 2021 a Cortina - ha proseguito Kasper - e che le gare possano rimanere nelle date originali. Il Mondiale sarà l'evento principale della stagione. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato ad assumere questa decisione e lo spirito collaborativo dell'intera famiglia dello sci alpino, senza il quale non si sarebbe raggiunto un risultato così importante".