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Il discesista francese vittima di una brutta caduta in allenamento a Bormio e operato: "Soffre di diplopia"
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"È cosciente, è solo estremamente stanco e sa benissimo cosa gli è successo". A parlare è Stéphane Bulle, medico della squadra francese di sci alpino, che ha fatto il punto sulle condizioni di Cyprien Sarrazin a una settimana dall'intervento chirurgico cui è stato sottoposto il discesista francese per decomprimere l'ematoma intracranico subito nella caduta sulla pista Stelvio, a Bormio, nel corso della libera di Coppa del Mondo. Sarrazin è ancora ricoverato nel reparto di neurochirurgia e ora è atteso da "un periodo di recupero" e riabilitazione.
La questione di un ritorno alle competizioni per Sarrazin è prematura al momento. "Non lo so quando tornerà ma tutto ciò che metteremo in atto è affinché torni. Saremo lì per sostenerlo", ha proseguito il medico francese. "È molto complicato fissare le fasi della sua riabilitazione poiché non è stata ancora fatta la valutazione definitiva dei potenziali infortuni". La riabilitazione dello sciatore transalpino riguarderà anche la sua vista, diventata "doppia" dopo l'incidente. "Ha ancora difficoltà ad aprire gli occhi perché soffre di diplopia: i riflessi che coordinano i due occhi sono un po' disturbati a causa dell'iperpressione nel cranio. Sono cose che si possono rieducare. Nelle prossime settimane dovremo lavorare anche su questo".