Brutta diagnosi per l'atleta azzurra dopo la caduta in SuperG a Cortina: Olimpiadi a rischio
Distorsione del ginocchio sinistro con una lesione parziale del legamento crociato già operato nel 2013, una piccola frattura del perone e una sofferenza muscolo tendinea. È questa la diagnosi per Sofia Goggia, caduta oggi a metà Super G sull'Olimpia delle Tofane a Cortina. L'azzurra non sarà operata e punta comunque a essere in gara a Pechino 2022: "Mi dispiace, è uno stop che non ci voleva in un momento così importante della stagione, ma già dalle prossime ore comincerò la fisioterapia per cercare di difendere il titolo olimpico nella disciplina che più amo"
La prova di discesa libera alle Olimpiadi cinesi è in programma il 15 febbraio: per l'atleta bergamasca, che già l'anno scorso a causa di un infortunio subito per una banale caduta a Garmisch aveva dovuto saltare i Mondiali di Cortina, inizia un countdown con una rincora molto complicata ai limiti del possibile. Ma come spesso accaduto nello sport la forza di volontà e la determinazione possono fare miracoli.