L'azzurro non ha rivali in Norvegia e diventa leader della Coppa di specialità
Un altro weekend da ricordare per Dominik Paris. Un vero e proprio fenomeno l'azzurro che in Norvegia, a Kvitfjell, ha lasciato le briciole agli avversari vincendo la discesa ieri e il Super G oggi. Un vittoria fantastica per l'altoatesino, campione del mondo in carica, che ha rifilato 43 centesimi al norvegese Jansrud e 60 allo svizzero Feuz. Paris si è preso anche il pettorale rosso diventando leader della Coppa di specialità a una gara dal termine.
Semplicemente straordinario! Dopo Bormio, un'altra doppietta da incorniciare con Super G e Discesa per quello che ormai è il discesista azzurro più forte di sempre. Una prova di carattere e da campione, qual è, per Paris che ha ipotecato la Coppetta di specialità visto che il -6 da Kriechmayer, quarto al traguardo a +0.82, è diventato un bel +44 quando manca solo il Super G delle finali di Andorra. Lì Dominik partirà con il pettorale rosso e tutti i favori del pronostico per portarsi a casa la sua prima Coppa del mondo.
Con il pettorale numero 7 l'azzurro ha commesso qualche sbavatura, ma è riuscito a fare velocità in ogni segmento del tracciato. Non precisissimo, ma molto efficace e nessuno è riuscito ad avvicinarlo. Jansrud gli ha messo paura fino all'ultimo intermedio, ma poi ha sbagliato l'ultimo segmento finendo lento al traguardo. Terza posizione per Feuz, secondo ieri in discesa, che si è fermato a 6 decimi tondi tondi. Detto di Kriechmayer che era in testa alla classifica, hanno fallito amnche Kilde, sesto a 93 centesimi, e Mayer, addirittura dodicesimo a un secondo e mezzo.
Nona posizione, a pari merito con Clarey, per l'altro azzurro Christof Innnerhofer che con il pettorale numero 3 e pochi riferimenti ha sbagliato un passaggio chiave limitando comunque i danni a +1.13. Sedicesimo Mattia Casse a +1.78.