Manca un solo centesimo a Federica Brignone per aggiudicarsi il superG disputato a La Thuile, nella sua Val d'Aosta. La vittoria va invece a Nina Ortlieb, la prima in carriera in Coppa del Mondo. L'austriaca termina la sua prova in 1:11.72, con l'azzurra a +0.01 e Corinne Suter terza a +0.07. Nella top 10 anche Marta Bassino quinta e Elena Curtoni settima. In classifica generale Brignone allunga a +123 su Mikaela Shiffrin e +189 su Petra Vlhova.
La prima reazione, istintiva, è quella di una campionessa: tagliato il traguardo la luce è rossa e il distacco dalla vincitrice è il minore possibile, un centesimo. Poi però Federica Brignone capisce l'importanza di questo secondo posto, trovato davanti alla gente di La Thuile in quella Val d'Aosta che ha accolto questa fuoriclasse nata a Milano rendendola la sua figlia prediletta. Se l'appuntamento con la sedicesima vittoria in Coppa del Mondo (il sesto solo in questa stagione) è infatti rimandato, i punti conquistato per la classifica generale pesano come macigni. Federica sale infatti a quota 1378, con Petra Vlhova che si porta a 1189 e Mikaela Shiffrin sempre ferma a 1225. Un altro mattoncino molto importante per fare davvero festa a fine anno. E la più aostana delle milanesi prova il tutto per tutto per piazzarsi davanti a tutte, nonostante l'ottima prova di Corinne Suter partita con il pettorale numero 1 e l'exploit di una Nina Ortlieb in ascesa vertiginosa, e capace di battere per sette centesimi la favoritissima svizzera.
Una Brignone molto aggressiva soprattutto nella prima e nell'ultima parte, le più scoscese, perde però quattro fondamentali decimi nel piano. Volare addirittura a 97,9 km all'ora nel muro finale le permette quindi di recuperare su Ortlieb, ma non di battere la brava austriaca che in questo modo iscrive il suo nome nell'elenco delle vincitrici di almeno una prova di Coppa del Mondo. Con la smorfia di disappunto di Federica, che ben presto lascia il posto alla consapevolezza di aver fatto un altro importante passettino verso un finale di stagione che potrebbe essere realmente il più dolce. Anche in considerazione del quarto posto della rivale Petra Vlhova, che invece di riaprire i giochi si allontana ancora di più dalla vetta.
Lo sci azzurro può comunque festeggiare anche gli importanti piazzamenti di Marta Bassino, quinta a +0.51, e Elena Curtoni, settima a +0.78. Più indietro Francesca Marsaglia, che non va oltre il 15° posto, mentre continua il periodo tutt'altro che semplice per una Nicol Delago che chiude a +2.71, lontanissima dalle posizioni di vertice.
BRIGNONE: "QUEL CENTESIMO BRUCIA"
"So di aver fatto un piccolo errore, per quello mi brucia. Sono comunque contenta ma avrei potuto vincere oggi. Ance se in questo sport si vince e si perde per un centesimo, l'importante è dare il massimo". Federica Brignone ha commentato così il secondo posto, a un centesimo dal tempo con cui ha trionfato Nina Ortlieb, nel superG di La Thuile. "È stata comunque una gara incredibile per come mi tremavano le gambe in partenza, ancor più che a Sestriere - ha aggiunto ai microfoni di Rai Sport - Sono riuscita ad arrivare giù ed è stata una liberazione. È la seconda volta che perdo in superG di un centesimo, mi dispiace soprattutto non essere davanti per la mia gente".