Entro la mezzanotte dell'1 giugno il ct comunicherà la rosa definitiva dei 26 calciatori
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Il ct Roberto Mancini ha reso noto la lista dei 28 pre-convocati per Euro 2020. Il tecnico jesino, che entro la mezzanotte di martedì 1 giugno dovrà presentare la rosa definitiva dei 26 calciatori, ha dovuto fare scelte dolorose e l'assenza che più spicca è quella di Moise Kean. Niente da fare anche per Cragno, Biraghi, Ferrari, Lazzari, Castrovilli e Raspadori, presenti nella prima fase di preparazione.
Alla fine Politano l'ha spuntata su Kean e Meret su Cragno, mentre non ci sono altre sorprese. Il Mancio, però, dovrà fare altri due tagli entro martedì a mezzanotte: rischiano gli atalantini Toloi e Pessina. Emerson Palmieri e Jorginho, impegnati ieri sera nella finale di Champions League, potranno usufruire di 24 ore di riposo in più e si aggregheranno al gruppo nella giornata di martedì. Al termine della seconda settimana di lavoro, venerdì 4 giugno l’Italia affronterà la Repubblica Ceca nell’ultima amichevole prima dell’esordio nel torneo continentale.
L'ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Gianluca Mancini (Roma), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Stefano Sensi (Inter), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Matteo Politano (Napoli).
MANCINI: "LA SCELTA DEI 26 COSA PIU' DIFFICILE"
"La scelta per arrivare ai 26 della lista dei convocati per l'Europeo è la cosa più difficile per me. Già lo è stato lasciare fuori sei ragazzi dal primo pre-raduno, e ancor di più vale per gli altri due che dovrò escludere per la lista definitiva da consegnare entro martedì prossimo alle 24. Tutti meritavamo di starci. Ci sono nazionali che sono avanti a noi come preparazione e risultati recenti, Francia, Portogallo, Belgio o Inghilterra. Credo però che, come sempre deve accadere, l'Italia abbia il dovere di partire per cercare il massimo risultato, e poi siamo sicuri di avere un'ottima squadra". Così il ct della nazionale Roberto Mancini, in collegamento con Che tempo che fa su Rai 3.