Un gol dell'attaccante del Manchester City regala a Southgate i primi tre punti. Croati mai pericolosi
Nella prima giornata del Gruppo D di Euro 2020, l'Inghilterra non sbaglia e batte 1-0 la Croazia. A Wembley gli inglesi partono forte, con un palo di Foden al 6', mentre Livakovic dice no a un tiro al volo insidioso di Phillips (9'). I croati riescono ad abbassare i ritmi e imbrigliano gli avversari, fino al gol di Sterling che fulmina Livakovic dopo un delizioso assist di Phillips (57'). Pickford non corre pericoli e il risultato non cambia.
LA PARTITA
Per la prima volta nella sua storia, l'Inghilterra vince la prima partita in un Europeo e lo fa grazie a Raheem Sterling, fresco di onorificenza da parte della Regina Elisabetta per il suo impegno contro il razzismo. L'attaccante inglese, un gol nelle ultime 15 gare con il Manchester City, si lascia alle spalle un periodo di magra, culminato con la sconfitta in finale di Champions League, e fa volare i Leoni di Sua Maestà. Una vittoria meritata quella dei ragazzi di Southgate contro una Croazia che ha pensato solo a difendersi e con il solo Modric nella solita versione di artista del pallone.
Trascinati dal pubblico di casa, i britannici partono subito forte e sull'asse tutta Manchester City Sterling-Foden sfiorano il gol: l'attaccante imbecca il giovane compagno, che si aggiusta il pallone sul sinistro ma Livakovic è salvato dal palo (6'). Passano tre minuti e questa volta il portiere croato è costretto alla parata d'istinto sulla botta al volo da fuori area di Phillips, uno dei migliori in campo. Con il passare dei minuti, probabilmente anche a colpa del gran caldo, i ritmi si abbassano come piace alla squadra di Dalic e la gara si fa più equilibrata. Gli inglesi non riescono più a pungere, il solo Perisic prova la conclusione verso Pickford che passa un primo tempo da spettatore non pagante.
La ripresa si apre con quello che rimarrà l'unico tiro in porta dei balcanici (nessun problema per Pickford su Modric) e al 57' arriva il gol-partita: Phillips vede l'inserimento centrale di Sterling, che fulmina Livakovic e fa esplodere di gioia Wembley. Kane è in giornata no e spedisce alto un bell'assist dell'onnipresente Mount (61'), che poi calcia alto di poco una punizione dal limite (67') appena dopo una conclusione sballata di Rebic da ottima posizione (65'). Ci prova anche Brozovic da fuori area prima di lasciare il campo, ma senza fortuna. La girandola di cambi (dentro anche Rashford tra gli altri) non altera gli equilibri: l'Inghilterra vince con merito, la Croazia appare spuntata in attacco.
IL TABELLINO
INGHILTERRA-CROAZIA 1-0
Inghilterra (4-3-3): Pickford 6; Walker 6, Stones 6,5, Mings 6, Trippier 6; Phillips 7, Rice 6, Mount 6,5; Foden 6 (26' st Rashford 6), Kane 5 (37' st Bellingham sv), Sterling 7 (47' st Calvert-Lewin sv). A disp.: D. Henderson, Johnstone, Shaw, Grealish, J. Henderson, Coady, White, James, Saka. All.: Southgate 6,5
Croazia (4-3-3): Livakovic 6,5; Vrsaljko 6, Caleta-Car 5,5, Vida 6, Gvardiol 5,5; Modric 6,5, Brozovic 5,5 (25' st Vlasic 6), Kovacic 6 (40' st Pasalic sv); Kramaric 4,5 (25' st Brekalo 5,5), Rebic 5 (33' st Petkovic sv), Perisic 5,5. A disp.: Kalinic, Sluga, Budimir, Skoric, Badelj, Juranovic, Bradaric, Ivanusec. All.: Dalic 5
Arbitro: Orsato (Italia)
Marcatori: 12' st Sterling (I)
Ammoniti: Caleta-Car (C), Kovacic (C), Foden (I), Brozovic (C)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
Per la prima volta l'Inghilterra ha vinto la sua prima partita in un'edizione degli Europei.
La Croazia ha perso la sua prima partita di un Europeo per la prima volta nella competizione: aveva ottenuto quattro vittorie e un pareggio nelle precedenti cinque partecipazioni.
Raheem Sterling ha preso parte a 19 gol nelle sue ultime 17 partite con l’Inghilterra (13 reti, sei assist).
Raheem Sterling è il 25º marcatore differente dell'Inghilterra agli Europei, solo quattro squadre ne contano di più nella competizione.
Ante Rebic è il giocatore della Croazia che ha tentato più tiri in questo match (tre), record tra tutti i giocatori in campo al pari di Sterling.
All'età di 17 anni e 349 giorni, Jude Bellingham è diventato il più giovane giocatore in assoluto a scendere in campo nella fase finale degli Europei e il più giovane inglese a giocare in un grande torneo internazionale.
Phil Foden (21 anni e 16 giorni) è il quinto più giovane giocatore inglese a giocare da titolare agli Europei, dietro a Wayne Rooney, Alex Oxlade-Chamberlain, Dele Alli e Michael Owen.
Josko Gvardiol è il primo giocatore con meno di 20 anni a giocare un grande torneo internazionale con la Croazia (19 anni e 141 giorni).