Grande spettacolo a Budapest: i francesi trovano la Svizzera agli ottavi, i portoghesi il Belgio
Nell'ultima giornata del gruppo F, Francia-Portogallo finisce 2-2 ed entrambe vanno agli ottavi: i francesi con la Svizzera, il Belgio per i portoghesi. Grandi protagonisti Ronaldo e Benzema: lo juventino apre su rigore (31'), il francese pareggia anche lui su penalty (47'). A inizio ripresa il bomber del Real fa 2-1, al 60' CR7 si procura e trasforma il rigore del 2-2: eguagliato Ali Daei (109 gol) come miglior cannoniere con la Nazionale
LA PARTITA
Gol, emozioni e spettacolo alla Puskas Arena tra Francia e Portogallo che, al termine di 90' adrenalinici, passano a braccetto agli ottavi. Un risultato giusto per quanto visto in campo, con i lusitani più squadra e i transalpini più pericolosi in zona gol. Con Mbappé in ombra e ancora a secco, la scena se la prendono Ronaldo e Benzema: il primo si conferma un cecchino dal dischetto e va in fuga nella classifica cannonieri con 5 reti; l'ex compagno del Real trova i suoi primi gol in un Europeo, prima realizzando un rigore molto generoso e poi con un diagonale vincente innescato dal talento di Pogba, tra i migliori in campo. A sorridere di più è sicuramente Deschamps, che pesca un ottavo sulla carta morbido con la Svizzera mentre Santos, a causa del terzo posto, finisce nella parte dell'Italia e se la dovrà vedere con una delle favorite alla vittoria finale, il Belgio di Lukaku e De Bruyne.
Fernando Santos passa al 4-3-3 e, a sorpresa, lascia fuori Bruno Fernandes per irrobustrire il centrocampo con i muscoli di Renato Sanches. Rispetto alla gara con l'Ungheria, Deschamps fa tre cambi: fuori Pavard (diffidato), Digne e Rabiot, dentro Koundé, Lucas Hernandez e Tolisso. Il primo squillo è lusitano, ma la torsione di testa di Ronaldo è facile preda di Lloris (6'). Passano 10 minuti e arriva la risposta francese con Mbappé, innescato da Pogba: il destro a giro del fenomeno del Psg è respinto da Rui Patricio. La squadra di Santos tiene bene il campo, è brava ad accorciare in fase difensiva e a non lasciare spazi con un Renato Sanches che in mezzo al campo corre per tre e un Bernardo Silva che appena prende palla prova sempre a saltare l'uomo. Gli equilibri saltano, però, su calcio da fermo: Lloris esce in ritardo su Danilo e lo prende in piena faccia con un pugno. Rigore sacrosanto assegnato da Mateu Lahoz. Dal dischetto al 31' Ronaldo non sbaglia e spiazza Lloris. Il gol subìto è una mazzata per i ragazzi di Deschamps, che non riescono a scuotersi. Così il Portogallo, pur senza portare particolari pericoli (due conclusioni sballate di Moutinho), legittima il risultato fino alla frittata del fischietto spagnolo che al 45' punisce con il rigore un normale contatto di gioco tra Semedo e Mbappé, con il portoghese che non fa altro che tagliare la strada al francese. Benzema spiazza Rui Patricio (47') e realizza il primo gol in un Europeo al 31° tiro in porta.
Entrambi i tecnici effettuano una sostituzione nell'intervallo: Joao Palhinha prende il posto di Danilo, probabilmente non al meglio per il colpo subito da Lloris, mentre il cambio di Deschamps è esclusivamente tattico con Digne che prende il posto dell'ammonito Hernandez e in costante difficoltà con Bernardo Silva. Non passano due minuti e la Francia ribalta la partita: splendido il filtrante di Pogba per Benzema, che in diagonale fa secco Rui Patricio. Il guardalinee segnala il fuorigioco, il Var lo corregge (47'). Ronaldo non ci sta e due minuti dopo sovrasta Kimpembé di testa ma conclude a lato. Il Portogallo è clamorosamente fuori da Euro 2020, ma ci pensa il fenomeno della Juve a sistemare le cose, procurandosi il rigore (netto fallo di mano di Koundé proprio su un suo cross), spiazzando ancora Lloris e aggiornando i suoi numeri leggendari: gol numero 109 in Nazionale, eguagliato il record assoluto dell'iraniano Ali Daei. Per CR7 21 reti tra Europei e Mondiali, staccato di due centri Klose e nessuno come lui. I francesi, pur certi della qualificazione, provano a vincerla e al 67' solo un fenomenale Rui Patricio nega l'euro-gol a Pogba con l'aiuto della traversa e sulla ribattuta respinge anche il tiro di Griezmann. Con il passare dei minuti il ritmo cala e solo nel recupero, a squadre già qualificate, arriva l'ultimo brivido quando Bruno Fernandes stende Coman, ma il fallo è appena fuori area.
IL TABELLINO
PORTOGALLO-FRANCIA 2-2
Portogallo (4-3-3): Rui Patricio 7; Semedo 6 (34' st Dalot), Pepe 6, Ruben Dias 5,5, Guerreiro 6; Danilo 6,5 (1' st Palhinha 6,5), Moutinho 6 (28' st Ruben Neves 6), Sanches 6,5 (42' st Sergio Oliveira sv); Bernardo Silva 6,5 (27' st Bruno Fernandes 5,5), Diogo Jota 5, Ronaldo 7. A disp.: Lopes, Rui Silva, Fonte, André Silva, William Carvalho, Rafa Silva, Joao Felix. All.: Santos 6,5
Francia (4-2-3-1): Lloris 5; Koundé 5, Varane 6,5, Kimpembe 6, Hernandez 5 (1' st Digne sv - 6' st Rabiot 6); Pogba 7, Kanté 5,5, Tolisso 5 (21' st Coman 6); Griezmann 6,5 (42' st Sissoko sv), Mbappé 5,5, Benzema 7,5. A disp.: Mandanda, Maignan, Pavard, Lenglet, Lemar, Giroud, Rabiot, Zouma, Ben Yedder. All.: Deschamps 6,5
Arbitro:
Marcatori: 31' rig. e 15' st rig. Ronaldo (P), 47' pt rig. e 2' st Benzema (F)
Ammoniti: Lloris (F), Hernandez (F), Griezmann (F), Kimpembe (F)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• Portogallo-Francia è stata la prima partita nella storia degli Europei a vedere tre gol segnati su calcio di rigore (escluse lotterie dei rigori).
• La Francia è rimasta imbattuta in tutte le ultime 12 gare dei gironi tra Mondiali ed Europei (7V, 5N) – tutte le ultime quattro gare giocate alla terza giornata della fase a gironi di queste competizioni sono terminate in parità.
• Il Portogallo ha subito sei gol nelle ultime due partite agli Europei, tanti quanti ne aveva subiti nelle precedenti 11 gare nella competizione.
• Cristiano Ronaldo è diventato il primo giocatore europeo a varcare la soglia dei 20 gol tra Europei e Mondiali (21 per lui).
• Cristiano Ronaldo ha segnato in tre presenze di fila in un grande torneo internazionale per la prima volta in carriera.
• Cristiano Ronaldo è il secondo giocatore capace di segnare almeno cinque gol nella fase a gironi in un’edizione di un Europeo, dopo Michel Platini nel 1984 (sette).
• A 33 anni e 186 giorni, Karim Benzema è diventato il più anziano giocatore capace di realizzare una marcatura multipla in un grande torneo internazionale (Mondiali/Europei) con la Francia, superando Zinedine Zidane (31 anni, 356 giorni) a EURO 2004.
• Karim Benzema non segnava con la Francia da ottobre 2015 contro l'Armenia, 5 anni e 258 giorni fa. Questo è il maggior divario tra due reti con i Bleus dai tempi di Didier Deschamps (sette anni tra il suo 3° gol e 4° gol, sempre contro il Portogallo).