Dalla riunione di ieri sera tra gli Azzurri, come riferisce il 'Corriere della Sera', sarebbe emerso un 'no'. Ma la decisione potrebbe cambiare all'ultimo
"Da parte della squadra non ci è arrivata alcuna richiesta o segnalazione di volontà di inginocchiarsi domani prima della sfida contro l'Austria". Così una fonte dirigenziale della Nazionale italiana a Euro 2020 all'Ansa. "Ma - aggiunge - se troveremo nel prosieguo una squadra che ha questa volontà, il gruppo degli azzurri si unirà per solidarietà e sensibilità, pur mantenendo la convinzione che la lotta al razzismo vada combattuta in un altro modo".
La precisazione arriva dopo che nel pomeriggio Leonardo Bonucci aveva spiegato che la nazionale non aveva ancora deciso se inginocchiarsi prima di Italia-Austria, e che ne avrebbe parlato in serata in albergo. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera nella riunione tra gli Azzurri sarebbe emerso un 'no' a inginocchiarsi perché la maggior parte della Nazionale non condivide la forma di protesta del Black Lives Matter. La decisione però potrebbe cambiare nel caso lo facesse l'Austria, che dovrebbe inginocchiarsi. In quel caso sarebbe un'adesione totale, non come accaduto contro il Galles, quado a inginocchiarsi sono stati in cinque: Toloi, Pessina, Emerson, Bernardeschi e Belotti.