Il francese aveva scansato due bottiglie dello sponsor che ora avrebbe dato l'ok alla decisione
Paul Pogba batte nota azienda di birra uno a zero. La Uefa, dopo il gesto del centrocampista francese che aveva scansato due bottiglie della bevanda - anche se analcolica - lamentando rispetto per la sua fede musulmana, ha deciso di dare uno stop alla pubblicità qualora un giocatore musulmano chieda espressamente la rimozione delle bottigliette. Lo sponsor sarebbe stato interpellato e avrebbe dato il proprio consenso alla decisione.
Lo ha deciso l'Uefa, dopo il gesto di Paul Pogba che facendo eco a quello di Cristiano Ronaldo aveva spostato una bibita posta tra lui e le telecamere. A nulla era valsa la precisazione che quella birra di uno degli sponsor principali del torneo è in realtà analcolica e quindi in linea con i principi religiosi del giocatore. Ora un portavoce della Uefa ha confermato le indiscrezioni del Daily Telegraph: "Chiederemo al singolo giocatore se vuole togliere la birra o no, anche se è analcolica. Lo sponsor è stato interpellato, ed è d'accordo"