Sfida a Messi per diventare il miglior calciatore al mondo
di Simone Redaelli
Ora dategli il Pallone d'Oro. Non è una provocazione, Gigio Donnarumma con le sua parate è stato l'eroe di questo Europeo e dopo il premio di miglior giocatore del torneo, si merita il massimo riconoscimento personale. Mani d'oro che hanno portato l'Italia al trionfo, decisivo quando dal dischetto di sono presentati Morati, Sancho e Saka. Tre rigori identici che il portierone della Nazionale ha intuito e ha mandato gli Azzurri in estasi.
Vincerlo non sarà facile perché contemporaneamente Messi ha alzato al cielo la Coppa America e perché solo un portiere nella storia l'ha portato a casa, il russo Lev Yashin nel 1963. Donnarumma è stato il protagonista assoluto dell'Italia a questi Europei con interventi super, come quelli su Schaub negli ottavi, oppure su Lukaku e De Bruyne contro il Belgio fino ad arrivare ai rigori contro Spagna e Inghilterra dove è salito in cattedra. Quattro i gol subiti, sempre incolpevole.
In più in questo torneo ha superato anche il record di 1.168’ consecutivi di imbattibilità che era di proprietà di Dino Zoff. Recentemente il classe 1999 ha dichiarato in un'intervista di avere il Pallone d'Oro tra i propri obiettivi e ora ci sono già tutte le premesse per essere nominato il miglior giocatore del mondo. Un'occasione da non lasciarsi sfuggire, anche con la maglia del Psg. Squadra in cui giocherà dopo aver scelto di lasciare il Milan ed essere riempito di critiche. Gigio, però, con le sue parate li ha zittiti tutti.